Nessuno RossoBlù

Un derby marchigiano "stile 2014"


Il 2014 nella storia rossoblù non è certamente uno degli anni più felici, di quelli che mi piace ricordare con soddisfazione. La squadra era reduce dalla retrocessione in C e si apprestava a vivere un campionato durissimo, con un manipolo di giovanissime guidate in panchina da coach Luciano ed in campo da Hawa Bara. Anche io mi ero allontanato dalla squadra, deluso dai risultati e dalla totale indifferenza della proprietà. Nella prima fase avrò visto una partita, quella con Montecosaro perché c'era la Fiorentini...dall'altra parte della rete. Mi ero un po' ripreso nella seconda e nei play-out. L'ho detto: erano anni bui.
Qual'era l'obiettivo di quella Pieralisi? La salvezza, che arriverà - e questa è la notizia positiva - in due partite nella finale play-out con il Don Celso Fermo. Risale a quel campionato 2014/15 il primo confronto tra la Pieralisi e Corridonia, prossima avversaria delle prilline alla "Carbonari".Certo, se uno dice Corridonia, io penso subito alla grande vittoria dell'anno dopo, il 2015/16, con il 3-1 che lanciò la Pieralisi verso la promozione diretta in B2 e condannò la Corplast ai play-off; oppure al 3-0 dello scorso marzo, a mio parere la miglior esibizione di Diaz & co nella passata stagione, un prova di potenza e solidità più forte anche del black-out che colpì la "Carbonari" e che non è stata più replicata successivamente. Tutti bei ricordi, con un piccolo particolare: Jesi e Corridonia giocavano ad armi pari, avevano cioé costruito due squadre per vincere.Questa volta le cose non stanno mica così. Questa volta più che pensare al 2016 o al 2018, il derby marchigiano di B2 per me assomiglia proprio a quello del 2014, quando la Corplast era la corazzata e la Pieralisi una squadretta di giovanissime. Inutile dire come andarono a finire le due sfide nella prima fase (Jesi e Corridonia erano state inserite nel girone A): doppietta delle maceratesi. Alla "Carbonari" finì 1-3 "Il merito della Pieralisi è stato quello di aver lottato dall'inizio alla fine contro una squadra dotata di elementi in grado di tenere campionati di serie B" si legge sulla cronaca del sito ufficiale della società rossoblù per la partita del 25 ottobre.Le cose non andarono meglio al PalaMattei, il 13 dicembre, dove Corridonia archiviò la pratica Pieralisi in poco meno di un'ora: 3-0 con parziali a 17, 14 e 21 In quella Corplast giocava gente come Partenio, Pierantoni, Sopranzetti, Zamponi. Mica dilettanti e nonostante tutto non riuscirono a salire in B2, battute in finale play-off da Torre San Patrizio. Tra le rossoblù invece, c'era già Cecconi nel ruolo di libero (unica superstite di quel gruppo), in regia come detto c'era Hawa Bara, c'era Crescini, che prima di finire a Castelbellino passerà per Corridonia e Beatrice Pettinari, oggi titolare nella Corplast ma un tempo neppure troppo lontano, capace di punire le corridoniesi nel famoso match del marzo 2016. La speranza è che il campionato finisca come quello del 2014, cioé con la salvezza della Pieralisi; e magari con qualche punto strappato a Corridonia...che fa sempre piacere. FORZA JESI! by Nessuno.