Nessuno RossoBlù

Un derby da film


Il ritorno della giovane promessa tanto attesa, la mossa a sopresa del coach che lascia in panchina la titolare, la grande risposta della squadra, la tenace resistenza della ex col dente avvelenato, la tanto sospirata vittoria da tre punti che rilancia la squadra verso la salvezza. Se non fosse la realtà, l'andamento del derby delle Marche assomiglierebbe alla trama di un film tipo "Ogni maledetta domenica" o giù di lì, con le prilline a fare la parte dei vincenti ovviamente.
Se devo essere sincero, sabato pomeriggio non ero così ottimista sul risultato, forse perché dopo tante sconfitte balorde avevo un po' perso la speranza di strappare un successo pieno. E neppure la visione di Erica Paolucci in campo ed addirittura schierata nel sestetto titolare al posto di Pistocchi (con Viscito spostata nel ruolo di opposto) mi aveva fatto cambiare idea, anzi. "Se ci dobbiamo affidare ad una diciottenne per salvare la stagione non siamo messi bene...". L'avvio di primo set - 0-5 per la Corplast e time-out di coach Luciano - sembrava confermare questo mio sentimento: "ma perché dobbiamo sempre regalare il primo set?".Da lì però, è iniziata tutta un'altra partita, si è vista tutta un'altra Pieralisi, senza dubbio la più bella della stagione: graffiante al servizio, che ha mandato in tilt la fragile ricezione di Corridonia, presente in difesa (Cecconi ha umilato la veterana Mercanti) e soprattutto inesorabile in attacco. Neppure quel piccolo passaggio a vuoto nel finale di secondo set, che di fatto ha permesso alle ospiti di impattare il conto dei set ha fatto deragliare il treno rossoblù, che anzi ha ripreso a marciare con più determinazione e più grinta di prima. Una domanda: è bastato il ritorno dopo un mese e mezzo della brava Erica Paolucci per rovesciare tutto? Non lo so. La Pieralisi di sabato pomeriggio sembrava tutta un'altra squadra rispetto a quella goffa e incerta di Monte San Giusto. Certo, una che al primo match dopo un infortunio ti mette a terra 16 palloni e totalizza un 50% di efficienza in fase offensiva, è una bella boccata di ossigeno per un attacco fin qui asfittico. Di sicuro, chi ne ha giovato è stata la nostra regista Giorgia Angelini, che sabato ha diretto l'orchestra jesina con saggezza ed un po' di sana follia, coinvolgendo più del solito Pomili ma tenendo calde anche le altre. Lo scorso anno il ko nel derby con Castelbellino fu uno dei momenti chiave per la stagione rossoblù: da lì le prilline inanellarono sette vittorie di fila che le riportarono a contatto con la vetta dopo essere state a contatto con...la zona retrocessione. Spero vivamente che la storia si ripeta anche questa volta, che un derby - stavolta con Corridonia - segni una nuova svolta per la Pieralisi; magari senza arrivare lassù dove sta la Termoforgia ma fuori dalla parte rossa della classifica. Sarebbe come vincere il campionato. FORZA JESI! by Nessuno.