Nessuno RossoBlù

La riscossa rossoblù


Per una volta lo devo ammettere: peccato non avere le statistiche del match di sabato sera. Mi sarebbe piaciuto davvero dargli un'occhiata. Non sono un grande fan dei tabellini, perché spesso e volentieri non ti dicono proprio tutto, non ti spiegano come è andata davvero una partita. Diciamo che ti aiutano a capirci qualcosa ma sono un po' come "i lampioni per gli ubriachi". Ed io sono orgoglioso di essere astemio...Da quando la Pieralisi è tornata in B2 mi sono imbattuto nel foglio delle statistiche solo un paio di volte, nelle partite più importanti, tipo play-off, poi stop: che ci faccio?
Eppure sabato sera mi sarebbe piaciuto avere sotto mano quel foglietto, non tanto per leggere i punti delle singole giocatrici, le percentuali d'attacco (comunque, importanti vista la prima parte di stagione delle prilline) o quelle della ricezione ma per vedere i servizi vincenti messi a segno da Marcelloni & co. Non li ho contati! La battuta è il comune denominatore dei due successi rotondi della Pieralisi in questa parte conclusiva del girone di andata. Da lì è partita la riscossa rossoblù!Contro Corridonia ed ancor di più a Giulianova, le prilline hanno spinto in maniera feroce sul servizio e la tattica ha pagato alla grande: sei punti raccolti in due gare e zona retrocessione lasciata finalmente alle spalle. Nel derby marchigiano di B2 la Pieralisi aveva realizzato cinque ace e costretto la la Corplast ad un gioco scontato. Senza avere sotto mano le statistiche credo che la Pieralisi di sabato sera abbia fatto ancora meglio, mettendo in mostra tutte le lacune della retroguardia abruzzese. Angelini, Marcelloni, Pomili, Paolucci (che ha creato il break nel terzo set ad ogni passaggio sulla linea dei nove metri) fino a Gasparroni, che con un ace ha chiuso la contesa, tutte le ragazze hanno sfoderato una prestazione eccezionale nel fondamentale cosiderato non a torto "il primo della fase offensiva". Con una battuta del genere tutto il sistema rossoblù ne ha giovato, in primis la difesa dove Cecconi ancora una volta non ha sfigurato. A voler essere pignoli forse, l'attacco è andato un po' a strappi; Paolucci è stata meno devastante del derby (dopo un mese e mezzo di stop può capitare, ci mancherebbe!) mentre Viscito probabilmente, fa ancora fatica a indossare i panni dell'opposto. Credo che la schiacciatrice campana ha sofferto molto per le voci che la volevano in partenza da Jesi: coach Luciano deve recuperarla, perché con lei la squadra ha ancor più sprint nella seconda linea. A sbrogliare la matassa dell'attacco tuttavia, ci ha pensato Gasparroni, la più continua del reparto; la dorica sta tornano quella che ci aveva fatto malissimo lo scorso anno con la Conero Volley ed è un bene. Ora c'è la sosta. All'inizio di gennaio, dopo il ko di Monte San Giusto, l'avrei benedetta adesso invece, quasi mi dispiace che il campionato si fermi: "proprio adesso che le cose si stavano mettendo bene!". Credo comunque, che coach Luciano non starà con le mani in mano, lavorerà anche in questi giorni di "vacanza" per avere una Pieralisi ancor più scintillante nel girone di ritorno. FORZA JESI! by Nessuno.