Nessuno RossoBlù

Un bel tesoretto


Ci sono partite che segnano una stagione, quelle che tra qualche anno magari mi ricorderò perché avevano qualcosa di importante. Forse la gara di sabato tra la Pieralisi e Noci non entrerà nella categoria ristretta delle "indimenticabili" ma un fatto di sicuro lo ha detto: le prilline ora sono a sei punti dalla zona rossa e vedono la salvezza molto vicina. Una vittoria fortemente voluta da Marcelloni & co sulle baresi, nonostante una condotta di gara schizofrenica.
La Pieralisi di sabato sera ha alternato ottimi momenti ad altri di buio totale, marchio di fabbrica della squadra, incapace di avere continuità. Era accaduto a Copertino ed anche una settimana fa a Recanati e lì per poco le jesine non ci avevano rimesso il terzo set (da 8-16 a 16-16). A riaccendere l'interruttore ci aveva pensato Alice Gasparroni. Sabato dopo un terzo set vinto sul velluto e che poteva far presagire ad una conclusione rapida, ecco il nuovo black-out nel quarto: 14-20 e tie break quasi sicuro. Quasi, perché un'altra caratterista di questa Pieralisi 2018/19 è la tenacia, la capacità di non volersi arrendere mai.La memorabile rimonta di Copertino - dal 10-18 al 27-25 nel quarto - è lì impressa nella mia testa. Sabato ci hanno pensato Gasparroni, per nulla demoralizzata dalla panchina, e l'enfant prodige Paolucci, che dopo un avvio difficile ha ritrovato brillantezza in attacco. Poi la scena se l'è presa Candida Viscito, meno appariscente rispetto a Recanati, ma micidiale in battuta. Il suo servizio al salto ha messo in crisi la ricezione ospite e da una sua bomba dalla linea è iniziata l'azione del punto finale. In tutta questa altalena di emozioni forse, un elemento di continuità è stato il rendimento dei centrali. Fin dal primo set, Angelini ha trovato in Marcelloni e soprattutto in Pomili un porto sicuro; le due hanno fatto la voce grossa anche a muro (15 contro 10), fondamentale spesso un po' dimenticato. La coppia inoltre si è distinta anche al servizio, altra situazione decisiva per la rimonta (in totale 7 ace, 3 solo nel quarto). Potrebbero essere un'arma in più quando le partite si faranno toste. La vittoria su Noci ha fatto guadagnare alla Pieralisi una posizione, ora è nona, ed ha messo sei lunghezze sulla zona retrocessione. Tra le concorrenti solo Porto Sant'Elpidio, passata al quinto a Corridonia, e Monte San Giusto (ko al tie break a Copertino) hanno limitato i danni, le altre sono andate tutto a picco. Quello che ora hanno le prilline è un bel tesoretto da non sperperare, per vivere un finale di stagione più tranquillo e magari, con la consapevolezza di poter giocare più libere da stress e pressioni. FORZA JESI! by Nessuno.