Sfidare l'Invicibile Armata liberi dalle pressioni della lotta per la salvezza, con la testa sgombra dall'ansia di dover fare punti dove nessuno c'è riuscito. Probabilmente le prilline sabato scorso non ci pensavano, ma la vittoria sofferta ed importantissima nello scontro diretto con Porto Sant'Elpidio, oltre a fargli fare un bel balzo in avanti in classifica, gli ha regalato una grande possibilità: giocare domani il derby della Vallesina contro la capolista Castelbellino senza particolare stress.
Certo, se fosse arrivata una sconfitta con la Volley Angels nessuno avrebbe chiesto a Marcelloni & co di andare a fare punti al PalaMartarelli, ma la classifica sarebbe stata più complicata e la settimana sarebbe stata più dura, dunque meglio arrivare a questo appuntamento reduci da un successo e con un bel più sette sulla zona retrocessione. La missione resta tuttavia di quelle impossibili visto il ruolino di marcia della Termoforgia, reduce dal primo ko stagionale sul difficile campo di Copertino; prima della trasferta salentina le ragazze di coach Massaccesi avevano inanellato 19 vittorie da tre punti su 19 partite ed appena due set persi (ad Offida il 17 novembre ed in casa con Mesagne lo scorso 16 febbraio). Proprio coach Massaccesi non sarà della partita. Su Quelli del Massaccio ieri sera era rimbalzata la
voce di un possibile divorzio dalla società del presidente Amburgo. Questa mattina è arrivato il
comunicato della dirigenza che conferma le dimissioni del tecnico. La squadra è stata affidata al secondo Piaggesi. Appare chiaro che la prima sconfitta stagionale ha reso l'ambiente di Castelbellino assai nervoso, cosa assurda se pensiamo alla loro posizione di classifica: primi con otto punti di vantaggio sulla seconda, a sei turni dalla fine. Tutti questi avvenimenti non devono ingannare le prilline: domani non sarà una partita facile, basta guardare i nomi dall'altra parte della rete, nomi che noi tifosi jesini conosciamo bene, perché molte giocatrici in maglia Termoforgia hanno indossato in passato il rossoblù Pieralisi o addirittura sono cresciute nel vivaio del club di via Ancona. La lista è lunga: Chiavatti, Rosa, Crescini, Ciccolini e Tallevi giusto per citare le più famose.All'andata finì 3 a 0 per Castelbellino, che giocò col freno a mano tirato contro una Pieralisi priva di Paolucci. Per mettere in difficoltà la capolista bisognerà spingere forte con il servizio, arma che Marcelloni & co sanno sfruttare bene soprattutto con Angelini e Viscito (mi aspetto una bella sfida in salto tra la campana e Valeriana Tallevi...), commettere il minor numero di errori possibili e soprattutto evitare quei rischiosi cali di concentrazione, che contro Porto Sant'Elpidio hanno compromesso secondo e terzo set. Importante sarà anche il rendimento della seconda linea e del muro, fondamentale un po' altalenante. Oltre all'aspette tecnico e tattico conterà anche la voglia di non arrendersi, di voler restare sempre in partita, consapevoli alla fine, di aver dato tutto contro la squadra più forte. FORZA JESI! by Nessuno.