Nessuno RossoBlù

Se non oggi...quando?


Non avevo grandi aspettative per questo derby della Vallesina, sapevo benissimo che il divario tra la Pieralisi e Castelbellino era troppo ampio, che la loro rosa poteva tranquillamente lottare con molte squadre di B1 (figuriamoci dunque, con la nona forza del girone H...), eppure tutto il casino che la Termoforgia ha creato nella settimana precedente il match, ha avuto l'effetto di illudermi, di sognare un clamoroso colpaccio al PalaMartarelli, dove i colori rossoblù non hanno mai vinto.
Perché se mandi via l'allenatore delle 19 vittorie su 20 partite giocate, non riesci a tesserare in tempo utile il tecnico che ti dovrà portare fino al 4 maggio e mandi in panchina due senza neppure il patentino (i time-out li chiamava Giulia Cecato, che fa la palleggiatrice...), è chiaro che nella testa di un fesso come me, anche il pensiero più assurdo e più impossibile può farsi largo. Mettiamoci pure che la Pieralisi di queste ultime settimane seppure con tutte le sue lacune è una squadra tosta, di quelle che lottano fino alla fine, ecco dunque confezionato il più classico dei "Se non oggi...quando?".Lo ammetto: sul 9-16 del secondo set la mia fantasia aveva già iniziato a viaggiare, a mettere insieme un pensiero del tipo "se andiamo 1-1, potrebbero perdere fiducia e non ci sarebbe nessuno a guidarle...". Già, se andiamo 1-1. In un certo senso quel secondo set è un film che avevo già visto un mese fa, quando la Pieralisi era in trasferta ad Oria e non sapendo che fare ero andato a vedere Castelbellino-Mesagne. Anche in quella partita la Termoforgia era andata sotto di brutto giocando malissimo e nonostante tutto aveva trovato la forza di recuperare lo svantaggio e di vincere set e partita (e se non sbaglio, anche lì a decidere erano stato gli ace di Verdacchi...). In questi frangenti l'esperienza fa la differenza. Aveve in squadra gente come Valeriana - che ha giocato una gara quasi anonima ma ha messo a terra i palloni che contavano - è un bel vantaggio e noi di Jesi lo dovremmo sapere molto bene, avendo ammirato le sue giocate lo scorso anno. Castelbellino ha vinto il derby con le individualità più che col gioco, d'altronde non c'era altra scelta visto che era una squadra "in autogestione", senza nessuno che desse suggerimenti tecnici. Il titolo di "vincitore morale" non mi è mai piaciuto, men che meno questa volta nonostante il divario tra noi e loro fosse enorme. La Pieralisi tuttavia ha fatto una buona partita, soprattutto in difesa dove Cecconi ha surclassato la sua rivale Chiavatti, mentre l'attacco si è aggrappato alla nostra enfant prodige Paolucci, capace di sfoderare colpi da veterana. Purtroppo in partite del genere non devi sbagliare nulla, cosa che sabato alle prilline non è riuscito. Soprattutto il servizio ha regalato più dolori che gioie ai colori rossoblù; e la gestione offensiva di Angelini, spesso sostituita da Baldoni, mi ha lasciato qualche dubbio. Detto questo non bisogna comunque drammatizzare: non era al PalaMartarelli che la Pieralisi doveva conquistare dei punti salvezza, ma una bella prova avrebbe trasmesso fiducia a tutto il gruppo per il finale di stagione. Gli scontri con le big per fortuna sono finiti...FORZA JESI! by Nessuno.