Nessuno RossoBlù

Accadde oggi: 4 maggio


Il giorno di San Floriano, co-patrono della città di Jesi, ha visto spesso scendere in campo le prilline negli ultimi venti anni, sia in A1 sia in B2. Sono arrivate due sconfitte ed una vittoria, importantissima in un sofferto finale di campionato, dove ci si giocava la salvezza. Nulla a che fare con il tranquillo Pieralisi-Giulianova di oggi. 
Lo sgambetto delle future prilline. Uscita contro Novara dalla corsa scudetto, per la Monte Schiavo della stagione 2001/02 (la prima in A1) c'è ancora da lottare per un traguardo: l'accesso alla Coppa Cev 2002/03, attraverso un play-off con tutte le squadre eliminate nei quarti. Il 4 maggio si apre la serie di finale contro la Teodora Ravenna, che ha il vantaggio del fattore campo per il miglior piazzamento in stagione regolare. Il primo atto della sfida va alle romagnole, che vincono 3 a 1 (25-18, 24-26, 25-22, 25-13), trascinate da Simona Rinieri, premiata Mvp del match, e da una Secolo ispiratissima. Alle jesine non bastano i 26 punti della ex Weersing; troppi gli errori (27 contro i 18 giallorossi). Nella Teodora giocavano tante giocatrici che avrebbero vestito il rossoblù, da Eleonora Lo Bianco, passata poi in estate alla Monte Schiavo, Sykora nel 2004, Bown e Rinieri, giunte a Jesi nel 2006.Un derby indigesto. Il campionato di A1 2009/10 è giunto alle semifinali dei play-off. La Monte Schiavo, dopo aver clamorosamente vinto in casa della Scavolini in gara 2 ed essersi portata sull'1 a 1, ha l'opportunità di sfruttare le due gare casalinghe. Il 4 maggio si gioca la terza partita al PalaTriccoli ma le colibrì si prendono la loro rinvincita: finisce 3 a 0 per Pesaro (25-19, 25-14, 25-21), che si porta 2-1 nella serie. Le jesine commettono troppi errori (18 contro 7), soffrono il servizio ed il muro della Scavolini, che marca molto bene Sokolova (nella foto Rubin/LVF), "limitata" a 14 punti ed un modesto 32% in attacco. Mvp del match è la polacca Skowronska, autrice di 17 punti.Tutto in una notte. Il finale del campionato di B2 2012/13 è da brividi: la Pieralisi e Marsciano si giocano a distanza la salvezza dopo un lungo testa a testa. Le jesine ospitano il Recanati allenato da Paniconi, in lotta per un posto nei play-off, mentre le umbre, staccate di un punto, giocano in casa con il Montecchio già retrocesso. Bisogna vincere. Alla "Carbonari" succede di tutto: la Pieralisi va in vantaggio 2-0, sogna la salvezza tranquilla, ma si fa rimontare dalle ospiti, trascinate dalla ex Camilla Orazi, mentre Marsciano vince 3-0. Nel tie break l'equilibrio ed il nervosismo la fanno da padroni, con il pubblico che spinge le prilline. Quarchioni ed un muro di Kus chiudono il discorso e regalano la salvezza alla Pieralisi (25-18, 25-18, 21-25, 20-25, 15-12). FORZA JESI! by Nessuno.