Nessuno RossoBlù

Quelle grandi vittorie al PalaEvangelisti


Oggi si chiama PalaBarton, in ossequio al dio denaro ed al contratto di sponsorizzazione siglato dal Comune con l'azienda perugina di tecnologia, ma quando erano i colori rossoblù a frequentare l'impianto di Pian di Massiano, si chiamava PalaEvangelisti e non di rado, è stato teatro di sfide epiche tra le padrone di casa della Despar e la Monte Schiavo. Vincere lì non è mai stato semplice, sia per il valore dell'avversario sia per il calore del pubblico, mai troppo tenero con le jesine ed i suoi fans. Ecco perché, la vittoria della Lube in gara 5 di finale scudetto proprio lì, al PalaEvangelisti è stata una grande impresa, che mi fatto tornare in mente i tre successi "storici" delle prilline su quel parquet.
3°) 4 marzo 2003: DESPAR PERUGIA - MONTE SCHIAVO BdM JESI 2-3. L'anticipo della nona giornata di ritorno si gioca nel martedì di Carnevale e rimette una contro l'altra le due finaliste della Coppa Italia, vinta pochi giorni prima dalle umbre proprio al PalaTriccoli. Al PalaEvangelisti le prilline si prendono una piccola rivincita, al termine di una gara di alti e bassi, finita al tie break, dove la Monte Schiavo ha avuto la forza di rimontare, passando dal 12-10 al 12-15. A siglare l'ultimo punto è proprio capitan Leggeri, che non le mandò a dire ai tifosi locali, scatenando un piccolo parapiglia. "Ci sono stati dei momenti positivi ed altri negativi ma la Monte Schiavo li deve attraversare con molta lucidità" ha detto coach Malinov nel post partita.2°) 11 febbraio 2006: COLUSSI PERUGIA - MONTE SCHIAVO BdM JESI 2-3. Al PalaEvangelisti si giocano le final four di Coppa Italia 2006. La seconda semifinale mette di fronte le padrone di casa lanciatissime in campionato ed in Champions League e le prilline, date per sfavorite. Ed invece, la Monte Schiavo (nella foto LVF) compie l'impresa: batte al tie break la Colussi e vola in finale contro Bergamo. A fare la differenza è il muro rossoblù (12 a 6) e la coppia Togut-Kilic, che insieme mette a terra ben 49 punti. E' proprio la fuoriclasse russa a realizzare il punto decisivo, che fa esplodere di gioia i tifosi jesini presenti. 1°) 12 aprile 2006: DESPAR PERUGIA - MONTE SCHIAVO BdM JESI 1-3. Due mesi dopo quell'epica sfida di Coppa Italia, Perugia e Jesi tornano ad incrociarsi; stavolta però, si tratta dei play-off scudetto. Le umbre, fresche del successo in Champions League, hanno chiuso al quarto posto la regolar season, mentre le prilline al quinto. Il 12 aprile si gioca la "bella" al PalaEvangelisti, dopo che il fattore campo ha dominato le prime due sfide. In gara 3 però, la Monte Schiavo non sbaglia nulla, vince 3 a 1 e vola in semifinale dove ad attenderla c'è il derby con la Scavolini di Abbondanza. "Era importante vincere. - spiega Liuba Kilic, autrice di 25 punti ed un ottimo 49% in attacco - Siamo state brave a gestire il rapporto tra il muro e la difesa. Sono contenta. Nel terzo la partita è cambiata. Loro hanno modificato l'atteggiamento e sono state più incisive in attacco, più aggressive ed hanno difeso di più. Il quarto è stato molto equilibrato. Noi ci siamo concentrate ed abbiamo giocato ogni pallone come se fosse l'ultimo. Alla fine siamo state attente sia in difesa sia in attacco". FORZA JESI! by Nessuno.