Nessuno RossoBlù

Uno sbarco annunciato


Mancava l'ufficialità, arrivata puntualmente con un comunicato stampa emesso venerdì 19 luglio alle ore 11.06 dal Comune di Jesi e dalla Lardini Volley: martedì 23 a mezzogiorno è stata convocata in Comune una conferenza stampa per illustrare la stagione 2019/20, che "vedrà la Lardini Volley Filottrano giocare il campionato di serie A1 femminile di pallavolo al Palasport Ezio Triccoli di Jesi (nella foto anconanotizie.it)" recita la nota che annuncia così lo sbarco in terra jesina delle rosanero. 
Non so perché ma quando ho letto queste poche righe mi sono tornate in mente le parole che il Presidente disse durante l'intervista ad Rve Studio Sport a Marco Pigliapoco, che lo incalzava sul possibile sbarco (allora fallito) di Filottrano a Jesi. "All'inizio non mi avrebbe fatto piacere. - disse - Per i ricordi e per tante cose. Attualmente ci collaboriamo con il VTA e l'avremmo accettata, anche perché loro fanno la A1 e noi la B2". L'intervista risale al gennaio del 2018, quando il VTA vedeva ancora insieme Lardini e Pieralisi; poi sappiamo come sono andate le cose, dell'addio non senza polemiche di Jesi, che non ha voluto (giustamente) piegarsi alle richieste di Filottrano, che voleva le migliori ragazzine del vivaio rossoblù. Comunque, non sono così meschino da pensare che questa è una vendetta della Lardini per quella vicenda, sarebbe assurdo e poco maturo. Da quando è arrivata in A1 Filottrano ha sempre cercato di traslocare a Jesi, addirittura due anni fa fece la presentazione della squadra durante la Notte Azzurra in piazza Federico II, segno inequivocabile della volontà della società del presidente Gobbi di andarsene dal PalaBaldinelli. Allora si era detto che il Comune di Jesi aveva posto la condizione di collaborare con la Pieralisi. Il VTA è durato un anno, poi è saltato per le differenti vedute delle due società. Ad ottobre lo sbarco avverrà, senza aver minimamente interpellato la Pieralisi, d'altronde il PalaTriccoli è del Comune mica della Family.  So che molti jesini in questi due anni sono andati spesso al PalaBaldinelli per vedere la Lardini, anche io l'ho fatto una volta (ma solo per rivedere Eleonora Lo Bianco), dunque sono sicuro che saranno molto felici, quanto meno risparmieranno sulla benzina. In un certo senso è una grande vetrina anche per la città e per le bambine amanti di pallavolo, che avranno la possibilità di vedere da vicino le grandi stelle del volley italiano ed internazionale, quelle campionesse che fino a ieri potevano ammirare solo in televisione o...facendo qualche chilometro di strada.Non so quanta gente andrà al palazzetto per tifare Lardini, più probabile che paghino il biglietto per vedere le altre squadre, come feci io per Filottrano-Casalmaggiore; già mi immagino il pienone per le sfide con Novara, Conegliano e Monza, ovvero le squadre più importanti. Certo, conterà anche quello che la Lardini farà sul campo, perché una squadra che non vince mai o che lotta solo per evitare la retrocessione, non può attirare nuovi tifosi di una città straniera.Io al momento non ho ancora deciso cosa fare, se andare a vedere le partite oppure no. Una parte di me, quella più tenace, è d'accordo con il Presidente, soprattutto per una questione legata ai ricordi; un'altra invece, è più morbida: "in quelle domeniche invernali piovose sarà un bel ripiego" ho pensato. La verità è che spero di essere talmente impegnato dalla Pieralisi in B2, la mia unica squadra del cuore, da poter snobbare con soddisfazione la A1 della "straniera" Lardini. FORZA JESI! by Nessuno.