Nessuno RossoBlù

Quella sana invidia per la Corplat


Si può essere invidiosi del proprio rivale sportivo? Si può guardare ai loro movimenti di mercato con un senso di rimpianto? E' normale ripetersi ad ogni loro nuovo acquisto "Questa dovevamo prenderla noi!"? La verità è che sono invidioso del mercato fatto fino a questo momento da Corridonia, capace di allestire una gran bella squadra mescolando giovani di grande prospettiva ad atlete più esperte. Ora non so se la Corplast lotterà davvero per la promozione oppure imploderà per qualche scelta sbagliata ma a guardarla adesso, a fine luglio, con Benedetti, Partenio ed Escher in attacco, Pettinari (nella foto facebook.com/pallavolo.corridonia) al centro, Mercanti nel ruolo di libero, mi sembra davvero una bella rosa.
La Corplast è stata la rivelazione dell'ultimo campionato, che ha chiuso al quarto posto, prima "degli umani", cioé di quel gruppo di squadre che non avevano giocatrici di grande nome come potevano invece, vantare Castelbellino, Castellana Grotte ed Oria. Il loro mercato estivo 2018/19 non era stato sicuramente ad effetto, avevano svecchiato di molto la rosa, salutando i totem Orazi, Agostini e Zamponi e confermando le sole Bianchella e Pettinari, entrambi ex rossoblù. I nuovi acquiti - le varie Francescon, Gemma, Fedeli e Micheletto - non erano nomi altisonanti eppure hanno creato un bel gruppo, ben gestito da coach Marega.Questa estate però, hanno voluto alzare l'asticella, mettendo nel motore elementi di qualità. Benedetti era una delle giocatrici più contese dopo l'esplosione con l'Italiana Pellami (un'offerta l'ha fatta anche la Pieralisi, prima di ripiegare su Giombini), Partenio è tornata alla casa madre dopo le esperienze ottime a Monte San Giusto e Macerata, Escher è stata una delle giocatrici chiave per la salvezza di Mesagne e porterà gente al palazzetto per la sua bellezza. Insomma, i dirigenti hanno fatto le cose in grande per sognare. Poi il campo sarà l'unico giudice.O più probabilmente, questa mia invidia deriva anche dal mercato poco reclamizzato della Pieralisi; è inevitabile non pensare a quel nome attorno al quale sarebbe potuta cambiare la prospettiva del team rossoblù: Valeria Tallevi. Chiariamo subito una cosa: il mercato jesino è stato ottimo, bisognava confermare tutte le titolari e così è stato fatto. Tuttavia è mancata la ciliegina che avrebbe reso la torta rossoblù decisamente ghiotta. Con l'opposto fanese, a lungo corteggiato da coach Luciano e dal Presidente, è chiaro che le ambizioni della Pieralisi sarebbero state ben diverse, i proclami fatti da alcune giocatrici avrebbero avuto un senso logico perché Valeriana inserita in un gruppo come questo, giovane ma molto ambizioso, avrebbe alzato l'asticella e consetito di guardare la classifica dalla metà in sù. Purtroppo la ex Castelbellino ha fatto scelte diverse, rinunciando alla B2 per restare nei dintorni di Fano, così da conciliare meglio il lavoro e la pallavolo. Questa sua decisione ha avuto effetti anche su tutto il mondo rossoblù e sulle prospettive per la stagione 2019/20. Con il mercato quasi concluso, si può ancora parlare di parte medio-alta della classifica o addirittura di zona play-off, come disse Paolucci? Sognare è sempre lecito ma realisticamente, con la rosa attuale l'obiettivo principale della Pieralisi sarà ancora una tranquilla salvezza. Speriamo di non provare ancora invidia a maggio per Corridonia. FORZA JESI! by Nessuno.