A quest'ora magari potevano indossare entrambi la maglia rossoblù della Pieralisi Pan e sarebbero stati dolori per tutti, perché una coppia di 2000 come Arianna Benedetti ed Erica Paolucci è molto più che "due giovani di belle speranze". Tutte e due hanno già mostrato di avere talento ed i numeri per infiammare un campionato come quello di B2 femminile, senza dimenticare ovviamente la giovane età, che dà ad entrambe le ragazze ampi margini di crescita.
Purtroppo però, Arianna ed Erica sabato sera non saranno dalla stessa parte del campo ma rivali in un derby delle Marche tornato ad essere partita vera e serale, dopo quello "light in versione pomeridiana" della scorsa stagione. Arianna Benedetti a sentire i bene informati, in estate era stata contattata dalla Pieralisi, secondo nome della lista degli obiettivi del club rossoblù, dietro solo al sogno Valeria Tallevi. Due opposti diversi e non solo per l'età ma accomunati dal grande talento e dalla potenza di braccia non indifferente.Gli intrecci di mercato tuttavia hanno portato Valeriana a Calcinelli-Lucrezia per assecondare i suoi impegni personali, e la giovane Arianna nell'ambiziosa Corridonia, squadra dove poter finalmente esprimere tutto il suo potenziale senza l'assillo della lotta per la salvezza, come fatto a Monte San Giusto lo scorso anno ed alla Conero Ancona due anni or sono. Erica Paolucci aveva già fatto capire di non volersi muovere da Jesi ben prima della fine del campionato 2018/19, lo ha ribadito anche in estate, rifiutando (anche qui è una voce degli addetti ai lavori...) una proposta di Castelbellino, neo promossa in B1. Se non è amore vero questo?Corplast-Pieralisi dunque, non sarà solo una bella sfida tra due squadre che hanno vissuto l'estate in maniera differente per rincorrere obiettivi diversi ma anche un piccolo confronto tra due giovani già affermate e desiderose di mettersi ancor più in mostra. Lo ha già fatto la nostra "Enfant Prodige" sabato con Faenza, decidendo il delicato quarto set nonostante la febbre ed una settimana senza allenamenti. Lo ha fatto un po' meno Benedetti, che a Ravenna ha lasciato la scena alle stelle Partenio ed Escher. La speranza è di vedere un derby delle Marche combattuto e magari, con un finale colorato di rossoblù. FORZA JESI! by Nessuno.