La Befana è passata in anticipo, almeno per chi come me è un tifoso della Pieralisi. Non il classico 6 gennaio ma qualche giorno prima, il 4, quando si è giocata l'amichevole "di lusso" tra le jesine e Castelbellino alla "Carbonari". Qualche ora prima di questo test la società rossoblù aveva annunciato l'ingaggio "in prestito fino al termine della stagione" di Caterina Miecchi, schiacciatrice proveniente dalla Conero Volley di Ancona. Insomma, un bel regalo per coach Luciano; due per me, perché l'amichevole con la Termoforgia ha un po' spezzato il digiuno da volley che durava dallo scorso 22 dicembre.
Certo, il risultato non è stato dei più felici - un 4-0 per la capolista del girone C di B1 (e priva di capitan Verdacchi, infortunata) - ma per almeno due set le prilline hanno tenuto testa ad una squadra costruita per stare ai piani alti della sua categoria. In quelle due frazioni, molto equilibrate, si è rivista la Pieralisi delle nove vittorie consecutive, presente in seconda linea con una menzione particolare per la ricezione, e di nuovo pimpante in attacco, sorretta da Paolucci e Giombini, tornata il bomber ammirato con Forlì. L'esperienza e la fisicità di Castelbellino purtroppo hanno avuto la meglio ma chiaramente le due formazioni non sono neppure paragonabili. Meno avvincenti e decisamente senza storia sono stati il terzo e quarto set, dominati fin dall'inizio da Castelbellino. Speravo che Marcelloni & co riuscissero almeno a prendersi l'ultima frazione, che la Termoforgia aveva giocato con le seconde linee (mentre Jesi aveva tutte le titolari, almeno nella prima parte), ed invece non c'è stata storia neppure lì. A parziale giustificazione c'è la condizione fisica delle prilline, non proprio al top, dopo tre giorni di vacanza a cavallo di Capodanno e due giorni di "super lavoro" tra palestra e sala pesi.Il regalo principale di questa anticipata Befana rossoblù è stato ovviamente, Caterina Miecchi "che va a completare la rosa jesina dopo l'infortunio di Candida Viscito" come recita il comunicato ufficiale della società. Fisicamente forse non è al massimo, se è vero che in campionato ha giocato una delle prime partite solo a dicembre, però nonostante questo si è disimpegnata bene in attacco, dove ha spesso giocato con le mani del muro, segno di grande intelligenza. L'arrivo di Miecchi oltre ad allungare la rotazione nel reparto degli attaccanti (Paolucci, Gasparroni e Giombini hanno tirato la carretta negli ultimi due mesi senza un attimo di riposo) è anche un segnale della società, sempre molto restia ad intervenire sul mercato per delle correzioni in corsa. Il Presidente ha dimostrato così di credere in questo progetto, in questo sogno, impensabile all'inizio ed ora così possibile, vista la posizione in classifica. Le sue dichiarazioni di inizio stagione ("Secondo noi la B2 è il campionato giusto per far crescere le giovani") mi avevano spiazzato, fatto pensare ad una Pieralisi per nulla interessata a sognare in grande. Per fortuna non è così. E da oggi si comincia a pensare a Rimini. FORZA JESI! by Nessuno.