Nessuno RossoBlù

22


Io ne ho contati 22 e per una volta, anche il sito ufficiale della Pieralisi mi ha dato conferma. 22 sono gli errori commessi al servizio da Marcelloni & co sabato scorso, nel derby delle Marche. Praticamente quasi un set intero regalato a Corridonia, che non aveva certo bisogno di questo "favore" per prendersi i tre punti e completare l'aggancio alle rossoblù dopo essere state anche a dieci lunghezze di distanza in classifica. E' inutile girarci intorno, una delle chiavi del ko rossoblù nel "Classico marchigiano di serie B2" è tutta lì, in quei 22 errori gratuiti, che hanno pesato come un macigno sul gioco delle jesine.
Eppure le premesse, almeno per me, erano ben altre dopo aver visto la Pieralisi a Faenza, dove il servizio era andato alla grande, così anche il muro, fondamentale che invece sabato sera non è visto quasi mai. Credevo davvero che la riscossa fosse vicina. Le prilline da questo punto di vista hanno fatto non uno ma due passi indietro, tornando ad essere la squadra discontinua e troppo molle "ammirata" per due set a Ponte Felcino. Una formazione esperta e cinica come la Corplast ha sfruttato tutti gli errori delle jesine.Le ospiti, che non vincevano alla "Carbonari" dal novembre 2016, hanno giocato una gara ordinata e molto attenta in difesa, al resto hanno pensato Arianna Benedetti e la "corteggiatrice" Martina Escher, una che quando vede Jesi si esalta sempre. La giocatrice ex Monte San Giusto (che in estate era stata contattata dalla società rossoblù, salvo poi preferire la Corplast per motivi di studio) ha spadroneggiato in attacco e con i suoi potentissimi servizi in salto, con cui ha anche chiuso il match.Proprio quando ha funzionato la battuta, cioé nel secondo set, la Pieralisi è tornata a rialzare la testa, grazie a Caterina Miecchi, subentrata ad una Erica Paolucci che comunque non stava giocando male. L'ex Conero Volley proprio con il servizio ha ribaltato la frazione, fin lì controllata dalla Corplast e ha dato più equilibrio ad una squadra che faticava in seconda linea. Poteva essere l'inizio della riscossa ma ecco ancora una volta riemergere i limiti caratteriali della Pieralisi: i due break ad inizio terzo e quarto set hanno reso vani i tentativi, tardivi, di rimonta. Ogni volta che Marcelloni & co provavano a rientrare, ecco puntuale l'errore al servzio che vanificava tutto. Che frustrazione!I risultati del secondo turno di ritorno hanno dato anche una nuova fisionomia alla classifica, sempre più compressa: tra la nuova coppia di testa, formata da Forlì e Faenza a 34, e il trio Pieralisi-Corridonia-Ponte Felcino a 29, ci sono appena cinque punti. Sette squadre in corsa per la promozione diretta, un girone equilibratissimo e bellissimo. Sarebbe un vero peccato godersi tutto questo spettacolo da semplici spettatori. FORZA JESI! by Nessuno.