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Pieralisi-Recanati II: la fine dell'era Monte Schiavo


Nella particolare "saga" tra la Pieralisi e la Pallavolo Recanati, sempre avversarie all'ultimo turno di campionato di B2 tra il 2011 ed il 2013, un posto speciale lo occupa il match del 5 maggio 2012, almeno per i colori rossoblù. A differenza della sfida del 2013 - quando in ballo c'era una salvezza per le jesine ed un piazzamento nei play-off promozione per le leopardiane - questa gara non contava assolutamente nulla per la classifica, era la classica partita di fine campionato tra due squadre che avevano già raggiunto i loro obiettivi: le prilline arrivavano alla "Patrizi" con 35 punti, un ottavo posto e la salvezza già in tasca da qualche giornata; la Cosmetal invece, era quinta a quota 44 ma troppo lontana dalla zona play-off per tentare l'aggancio.
Quella partita, giocata il 5 maggio 2012 a Recanati, resterà nella storia del club di via Ancona perché è stato l'ultimo match del marchio Monte Schiavo sulle maglie rossoblù. Dalla stagione successiva, quella 2012/13, il "main sponsor" sarebbe diventato Pieralisi, presente anche oggi sulle divise della squadra jesina. Quel giorno alla "Patrizi" si chiudeva un'epoca, quella di un marchio che per tanti anni è stato sinonimo della pallavolo femminile jesina in serie A. In tanti anche oggi, a distanza di otto anni dal cambio di sponsor, continuano ad associare Monte Schiavo con la squadra di pallavolo di proprietà dei Pieralisi. Un mio amico del pub, continua a chiedermi (quando ancora ci potevamo vedere...): "Quanto ha fatto la Monte Schiavo?".La prima volta del marchio Monte Schiavo sulle maglie rossoblù fu nella stagione 1996/97, la prima in serie A2 per il soldalizio jesino, che a maggio aveva vinto il campionato di B1 con il glorioso sponsor Mark Leasing. La prima Monte Schiavo (nella foto di Tiziano Lenti) era allenata dal coach Maurizio Moretti ed aveva nella russa Voeikova, nell'argentina Maria Pia Romanò e nell'olandese Leenstra le sue stelle, che si inserivano nel gruppo che aveva vinto la B1: la regista Silvia Toso, il capitano Alessandra Romanin, le schiacciatrici Evelyn Marinelli e Paola Gialletti, oltre alle giovani Banchieri e Luciani.Furono proprio i Pieralisi a volere il cambio, per far conoscere in tutta Italia un prodotto del territorio. Monte Schiavo era ed è ancora, uno dei marchi del comparto agricolo-industriale del Gruppo Pieralisi. Da quel primo torneo in A2, chiuso all'ottavo posto con una tranquilla salvezza ne sono seguiti altri quattro tra le cadette e ben nove in A1, raggiunta il 6 maggio del 2001 con il successo all'ultima giornata a Cecina contro il Sesto Fiorentino. In quelle storiche stagioni nel massimo campionato italiano hanno indossato la maglia della Monte Schiavo campionesse nazionali ed internazionali del calibro di Henriette Weersing, Keba Phipps, Manuela Leggeri, Elisa Togut, Eleonora Lo Bianco, Simona Rinieri, Jacqueline, Liuba Kilic, Heather Bown e Maja Ognejenovic solo per citare le più famose.In serie A1 la Monte Schiavo è stata per diversi anni una delle squadre più conosciute, grazie al trio azzurro arrivato a Jesi poche settimane dopo la conquista del titolo mondiale dell'Italia di Bonitta (con Togut mvp della finalissima contro gli Stati Uniti di Keba Phipps). Per quattro volte semifinalita nei play-off scudetto e due volte finalista, battuta da Bergamo e Perugia. Dopo la Decisione, il marchio Monte Schiavo ha accompagnato la società rossoblù nelle prime due stagioni in B2, quella 2010/11 e 2011/12, fino all'ultimo match a Recanati contro la Cosmetal. Ironia della sorte, l'era Monte Schiavo si è chiusa con una sconfitta, per 3 a 1. FORZA JESI! by Nessuno.