Settembre è il mese delle promesse, è il mese dei buoni propositi: sarò più buono, andrò in palestra, mi prenderò più responsabilità...e lascerò perdere la Pieralisi. La verità però, è che quando torno dalle vacanze questi pensieri durano il tempo di un giorno, forse due, poi tutto torna come prima perché - almeno per quanto riguarda le prilline - è un argomento che proprio non riesco ad abbandonare, nonostate il prossimo campionato metterà certamente a dura prova il povero tifoso jesino.
Già ci si è messa la Fipav, che il 21 agosto aveva annunciato i gironi mentre ero al lavoro. Entro il 31 sarebbero dovuti uscire anche i calendari, ci avevo fatto anche un post volante su Facebook mentre ero al mare in ferie (quelle vere...non quelle di giugno per assenza di argomenti!), convino che lunedì sarebbe stato il grande giorno. Errore! Appare sempre più evidente che l'emergenza Coronavirus ha un po' scombinato tutti i piani della Federvolley, dunque per sapere il percorso della Pieralisi nel suo primo torneo di B1 ci sarà da aspettare. Fino a quando? Fino a settembre...potrebbe essere oggi come il 30. Le poche certezze almeno per me, sono l'inizio del campionato, fissato per l'8 novembre e la sua conclusione, il 2 maggio. Certo, ci sono le avversarie, ma come avevo scritto prima di prendermi una piccola pausa da questo spazio, sulla futura B1 grava la minaccia delle porte chiuse. Almeno all'inizio dubito che si potrà accedere alle palestre ed ai palazzetti, forse più in là potrebbero esserci delle parziali aperture ma è tutto ancora da valutare, molto dipenderà dall'andamento dei contagi. La stessa Pieralisi mi pare che non ha ancora iniziato ad allenarsi in gruppo...Proprio la squadra rossoblù sta completando, almeno a livello mediatico, la sua "campagna acquisti/conferme". Negli ultimi giorni sono arrivate due conferme dal reparto schiacciatrici: Sofia Carletti e Alice Gasparroni. Due conferme molto diverse, perché se quella della ex Conero Volley era pressoché scontata, non lo era - almeno per me - quella della diciottenne jesina, cresciuta nel vivaio rossoblù. Ero convinto che Sofia avrebbe voluto giocare di più, magari provando altrove ed invece, ha scelto di restare alla Pieralisi perché "é la sua seconda casa - ha detto nel post - Dalla prossima stagione mi aspetto di crescere molto e levarmi parecchie soddisfazioni con le mie compagne".La conferma di Sofia non può che farmi piacere, perché la prima squadra deve tornare ad essere l'obiettivo di tutte le ragazze jesine del vivaio. Il sogno sarebbe un sestetto con almeno la metà delle giocatrici cresciute nei Cas di via Ancona. Utopia? Boh. Con Carletti e Gasparroni colorate di blù, che vanno ad affiancare Paolucci e la tanto annunciata Spitoni (dall'Helvia Recina però...), mi chiedo se ci sarà anche la conferma di Giombini. Sette attaccanti per tre posti forse sono troppi? Ma è il caso di rinunciare ad una delle poche giocatrici con esperienza nella nuova categoria? Settembre mi dirà anche questo...FORZA JESI! by Nessuno.