Nessuno RossoBlù

Mea culpa su Giombini


Se capiterà di vederla, un giorno alla "Carbonari", le dovrò chiedere scusa. Su Nicol Giombini, ultima conferma in casa Pieralisi in ordine di tempo, avrò cambiato idea almeno tre volte nelle ultime settimane: prima la consideravo una delle sicure presenze nella rosa 2020/21, poi mano mano che il gruppo delle schiacciatrici andava componendosi e soprattutto, dopo la firma della jesina Sofia Carletti, la mia sicurezza di rivedere in rossoblù la ex Conero Volley ha cominciato a vacillare, fino a capitolare del tutto. Ad un certo punto, l'ho anche tolta dalla colonna delle "Conferme" che c'è qui sulla sinistra nel blog. Errore madornale!
E infatti, mercoledì è stata postata la sua auto-intervista, dove annunciava il suo secondo anno alla Pieralisi. Qualunque cosa scriva adesso sembrerà solo un goffo tentativo di rimediare all'errore precedente ma avevo fatto delle valutazioni e dei conti, che mi avevano portato a considerare la brava Nicol fuori dal progetto rossoblù. Quando parlo di conti intendo ovviamente il numero di giocatrici presenti nel ruolo di schiacciatrici: Paolucci, Gasparroni, Spitoni (che non è stata ancora annunciata ma c'è) e Carletti. Quattro ragazze per due posti mi sembravano un numero giusto per affrontare la B1, evidentemente coach Luciano ed il Presidente non la pensavano così. Per fortuna. Neppure io all'inizio del mercato ero convinto che la Giombini se ne sarebbe andata via da Jesi, un po' perché è una delle pochissime ragazze nella rosa ad aver affrontato da protagonista la B1 (con la Conero Volley nel 2018/19, dove però chiuse ultima), un po' perché fisicamente può reggere megli l'urto del nuovo torneo. Nello scorso campionato Nicol ha alternato grandi partite, come quella con Forlì a fine novembre, ad altre più anomime (tipo Bologna) dove era apparsa svogliata e priva di quella grinta indispensabile per imporsi. Credo che debba migliorare sulla continuità di rendimento ma vista la sua giovane età, ha solo venti anni, può fare grandi cose. La sua stagione era iniziata in sordina, almeno fino all'infortunio di Viscito, che di fatto aveva blindato il suo posto nel sestetto titolare rossoblù.Anche lei come tutte le sue compagne aveva accusato la flessione a cavallo tra le fine del girone di andata e l'inizio del ritorno. Poi come tutto il gruppo, si era ritrovata nel match contro l'Apav, dove aveva fatto buone cose. Era l'alba di una nuova cavalcata? Non lo sapremo mai. Di certo c'è che Nicol sarà ancora al suo posto, nel pacchetto delle schiacciatrici per "crescere tecnicamente sia come squadra sia indivualmente - ha detto nell'intervista - So già che sarà un campionato difficile ma sono certa che con il contributo di tutti troveremo il nostro modo di emergere". Glielo auguro. FORZA JESI! Nessuno.