Quel 5 che oggi è sulle spalle del giovane libero della Pieralisi Pan, Francesca Moretti, dieci anni fa era il numero indossato da una delle giocatrici più forti del mondo, una certa Liuba Sokolova (o Kilic). La fuoriclasse russa nelle sue due stagioni in rossoblù deliziò il pubblico del PalaTriccoli con giocate eccezionali, dosando potenza e tecnica sopraffina, oltre ad una intelligenza tattica che ho visto davvero in poche altre atlete. Soprattutto nel primo anno, il campionato 2005/06, Liuba fu l'indiscussa trascinatrice di una squadra che alla vigilia del torneo nessuno considerava da finale scudetto. Dopo una stagione regolare non esaltante, la schiacciatrice di Mosca si esaltò nei play-off, dove la Monte Schiavo eliminò nell'ordine il Perugia fresco vincitore della Champions League e Pesaro dominatore della stagione regolare. Purtroppo non le riuscì il miracolo di battere in finale scudetto la sua ex Bergamo, già incrociata nella finale di Coppa Italia.
Numerologia rossoblù: 5
Quel 5 che oggi è sulle spalle del giovane libero della Pieralisi Pan, Francesca Moretti, dieci anni fa era il numero indossato da una delle giocatrici più forti del mondo, una certa Liuba Sokolova (o Kilic). La fuoriclasse russa nelle sue due stagioni in rossoblù deliziò il pubblico del PalaTriccoli con giocate eccezionali, dosando potenza e tecnica sopraffina, oltre ad una intelligenza tattica che ho visto davvero in poche altre atlete. Soprattutto nel primo anno, il campionato 2005/06, Liuba fu l'indiscussa trascinatrice di una squadra che alla vigilia del torneo nessuno considerava da finale scudetto. Dopo una stagione regolare non esaltante, la schiacciatrice di Mosca si esaltò nei play-off, dove la Monte Schiavo eliminò nell'ordine il Perugia fresco vincitore della Champions League e Pesaro dominatore della stagione regolare. Purtroppo non le riuscì il miracolo di battere in finale scudetto la sua ex Bergamo, già incrociata nella finale di Coppa Italia.