Nessuno RossoBlù

Il primo test del 2021


Acquattato in un angolo della "Carbonari", con la metà campo rossoblù lontana ed il tabellone segnapunti impossibile da vedere. Così ho assistito giovedì sera alla prima amichevole della Pieralisi Pan del 2021, la penultima prima del debutto in campionato di domenica 24 ad Imola. Un 5 a 0 netto e senza molta storia alla malcapitata Corplast, che ha messo in mostra una Pieralisi fisicamente già pronta e reattiva, un servizio che quando funziona fa male all'avversario ed una Giombini in palla. Se devo essere sincero temevo di essere rimbalzato da qualcuno della società, perché l'allenamento congiunto era a porte chiuse, quindi vietato a tutti, soprattutto ai tifosi come me! Ho rischiato, come le altre volte e come le altre volte mi è andata bene; solo la tipa dello staff della Corplast mi ha guardato stranita, come a voler dire "E questo che vuole?". Forse è per questo che mi sono sistemato in un angolino e non ho azzardato la gradinata, dove si è sistemato un altro dello staff ospite. C'era solo lui.
Era dal 6 ottobre che non vedevo la Pieralisi dal vivo, dal test con la Clementina 2020 giocato un martedì sera a Moie di Maiolati e devo dire che come allora, ne è valsa la pena, perché sono arrivate indicazioni interessanti, anche dal punto di vista tecnico. Certo, non c'è più "l'effetto sopresa" di quelle due uscite di ottobre, quando la squadra lavorava da un mese e c'era in tutti noi la speranza di vedere partire il campionato ai primi di settembre. Allora non conoscevo le nuove arrivate, soprattutto Magi, che mi aveva impressionato per la potente battuta in salto e l'elevazione in attacco. Giovedì sera coach Luciano ha proposto cinque sestetti diversi, uno per ogni set dando spazio a tutte le ragazze; e tutte hanno risposto alla grande, anche quelle che sanno di aver poco spazio durante la stagione. Anzi, a pensarci bene proprio quelle scese in campo nel quinto set, sono quelle che mi hanno fatto entusiasmare di più, perché in campo c'era una Pieralisi giovanissima ma soprattutto molto jesina (potrei dire "jesina muntobé!"); le uniche "straniere" erano Marcelloni e Spitoni ma il resto erano tutte ragazze cresciute nel vivaio rossoblù, dalle sorelle Carletti a Talita Milletti, il libero Cecconi fino alla palleggiatrice Agnese Pepa. Va detto che anche la Corplast aveva mandato in campo le seconde linee ma il set è stato avvincente ed appassionante: le ospiti che fuggono via, sembrano poter vincere la frazione ma ecco, grazie al servizio di capitan Marcelloni, la rimonta rossoblù che si concretizza sul 23-23, fino ai due colpi di Sofia Carletti per il 26-24 finale. Quinto set a parte, negli altri si sono alternate quelle che dovrebbero essere le titolari, perché al momento non credo che coach Luciano abbia in testa un solo sestetto titolare. Potrebbe essere quello del primo set con Angelini in regia, Pomili opposta, Canuti e Marcelloni al centro, Giombini e Paolucci alla mano e Cecconi libero; ma potrebbe anche essere quello del secondo con Foresi in diagonale con Magi, Gasparroni e Giombini schiacciatrici. Diciamo che, a parte Marcelloni e Canuti, le altre dovranno sudarsi il posto ogni settimana, senza considerare che una giocatrice può anche essere decisiva se parte dalla panchina, come accadeva spesso a Foresi nella passata stagione. Giovedì sera ho potuto apprezzare i progressi di Pomili nel nuovo ruolo; mi pare che i suoi movimenti ora sono più simili a quelli di un opposto che di un centrale. Tra lei e Magi sarà una bella lotta. Mentre guardavo la partita ho ripensato all'ultima gara ufficiale giocata alla "Carbonari" prima dello stop per l'emergenza Coronavirus: era proprio il "derby delle Marche" con Corridonia, il 15 febbraio 2020. Le ospiti passarono facilmente contro una Pieralisi in crisi di gioco e fisica, trascinate da una Benedetti incredibile. A vedere l'altra sera la Corplast...non c'è da stare allegri! D'accordo che era la prima uscita ufficiale e che Marcelloni & co sono più avanti nella preparazione ma il sestetto di coach Marega non ha minimamente impensierito le prilline, sempre in controllo totale del match. Si sono visti errori banalissimi, palloni che cadevano nella metà campo ospite mentre le giocatrici si guardavano spaesate, una Benedetti per metà partita lontanissima parente di quella ammirata quel 15 febbraio. La povera Paparelli magari sperava in un ritorno a Jesi più felice ma non è andata così, non ha neppure vinto il suo derby personale con Foresi (entrambe erano a Moie nell'anno della retrocessione in B2). Per loro insomma, ci sarà da lavorare parecchio. Oggi pomeriggio Marcelloni & co tornano in campo sempre alla "Carbonari" per quella che sarà la "prova generale" prima dell'esordio in campionato di domenica prossima. L'avversario sarà quello classico di questa pre-season, la Clementina 2020, reduce anche lei da due test, uno inter-regionale con la 3M Perugia e con la Lardini al PalaGalizia. Ad una settimana dal via del campionato credo che sia coach Luciano sia il tecnico Secchi, faranno pochi esperimenti e cercheranno invece, di lavorare su delle certezze, quindi mi aspetto di vedere una partita tirata come se fosse un match di campionato. Come giovedì sera, l'ingresso sarà vietato ai non addetti ai lavori. Ma a me piace rischiare...FORZA JESI! Nessuno.