Nessuno RossoBlù

Il derby del Centro Italia


Chi se non Perugia poteva tenere a battesimo la Pieralisi Pan nel suo debutto casalingo in serie B1, dopo 25 anni di assenza dalla categoria? Le umbre negli anni della serie A sono state le grandi rivali dell'allora Monte Schiavo assieme a Novara e Bergamo, i "derby del Centro Italia" erano sempre partite molto accese, sia quando si giocava al PalaTriccoli, soprattutto quando i colori rossoblù scendevano in campo al PalaEvangelisti, fortino delle perugine dove tuttavia le prilline hanno spesso ottenuto successi storici contro la Despar di coach Barbolini e di gente come Gioli, Fofao, Aguero e Francia. Quindi non trovo casuale che il primo avversario che scende alla "Carbonari" in questo girone D1 sia proprio la 3M Perugia, unica vera erede di quella Sirio, ufficialmente scomparsa dalla cartina del grande volley nazionale nel 2011.
L'attuale Pallavolo Perugia infatti, è nata dall'unione di tre società perugine, Apd Monteluce, la Pallavolo San Sisto ed appunto la Sirio Volley. Quindi quella di sabato pomeriggio, seppure con nomi differenti e una categoria diversa, sarà una replica magari in piccolo, della storica sfida tra la Monte Schiavo e la Despar; in palio non ci sarà il tricolore ma semplicemente tre punti importanti per la corsa verso la salvezza, questo è infatti, l'obiettivo dei due club, che hanno vissuto un'estate assai differente. Se la Pieralisi ha colto al volo l'occasione per l'acquisizione del titolo lasciato vacante da Pesaro in B1, la 3M ha completato la sua rosa per la stagione 2020/21 solo a metà ottobre, teoricamente a meno di un mese dall'inizio del campionato (era previsto per il 7 novembre). Parlando delle epiche sfide con la Despar, (foto LVF) il bilancio per i match disputati al PalaTriccoli vede le jesine in vantaggio sei a tre nelle gare di stagione regolare. Il risultato più ricorrente è il tie break, soprattutto nei primi anni, quelli tra il 2001 ed il 2005: quattro partite finite al quinto set, con due vittorie per parte, a dimostrazione del grande equilibrio e del clima sempre infuocato, per merito o colpa anche dei tifosi umbri, rumorosi e mai troppo teneri con i colori rossoblù. L'ultima volta in A1 tra la Monte Schiavo e la Despar a Jesi risale al 27 dicembre del 2009, quando le prilline di coach Nesic rifilarono un 3 a 0 alle umbre, dove giocava la ex Manù Leggeri.Tuttavia, credo che il confronto più famoso giocato al PalaTriccoli dalle due formazioni può essere quello della finale di Coppa Italia del 2003, una final four che sembrava davvero apparecchiata per far vincere Leggeri & co: la Monte Schiavo complice il ritiro dal campionato di Firenze, sua avversaria in semifinale, si era ritrovata direttamente in finale; nell'altra sfida proprio la Despar aveva superato Modena. Domenica 23 febbraio sulle gradinate dell'impianto di via Tabano c'erano quattromila seicento spettatori, un vero record, che tuttavia non riuscì ad infrangere quello dei cinquemila per Jesi-Bergamo del 19 gennaio dello stesso anno. Purtroppo a festeggiare non furono le prilline ma le umbre, spinte verso la vittoria dall'extra-terrestre Tai Aguero. In campo allora c'era anche Mirka Francia, oggi vice allenatore della 3M Perugia. Chissà se lei si ricorderà quel pomeriggio jesino? FORZA JESI! Nessuno.