Nessuno RossoBlù

Accadde oggi: 10 aprile


Dopo due mesi di assenza torna finalmente la rubrica "Accadde Oggi", sui precedenti giocati dai colori rossoblù nella data odierna. Sono due le gare giocate dalle jesine il 10 aprile negli ultimi venti anni; in entrambi i casi bisogna tornare ai tempi della serie A1, ai play-off scudetto. Anche l'avversaria era la stessa: l'eterna rivale, Novara. Differente però, è il risultato con una vittoria per parte, così come differenti sono le protagoniste delle due gara 1. 
Novara, atto primo. Il campionato di serie A1 2001/02 entra finalmente nel vivo, con i play-off scudetto. La Monte Schiavo, al primo anno nella massima serie, ha chiuso la stagione regolare al sesto posto, piazzamento che le fa incrociare la terza, cioè l'altra matricola (e sorpresa della stagione) Novara. Gara 1 si gioca al "Dal Lago", in vecchio palazzetto della cittadina piemontese, davanti a oltre mille cinquencento spettatori, in un frastuono incredibile. L'Asystel vince facilmente per 3 a 1 (25-14, 22-25, 25-17, 25-23) trascinata da una Anzanello in giornata di grazia, capace di mettere a referto ben 22 punti (con sei muri), come la sua compagna di squadra Osmokrovic. Alle jesine non basta la generosa prova di Weersing e Roll, autrici entrambi di 15 punti; Novara - che in panchina ha una giovanissima Raffaella Calloni - fa valere la maggior presenza a muro (13 a 9) ed una migliore ricezione. Novara, atto secondo. A distanza di sei anni dal primo incrocio tra jesine e novaresi neila post season, i play-off scudetto del campionato 2007/08 rimettono una di fronte all'altra la Monte Schiavo, quinta e l'Asystel, quarta al termine della stagione regolare. Stavolta però, gara 1 si gioca in casa delle prilline, che vincono meritatamente per 3 a 1 (25-22, 21-25, 25-18, 25-19). La Monte Schiavo gioca una grande prova corale, soprattutto in attacco (56% contro il 45 ospite), dove spiccano i 21 punti di Rinieri (nella foto LVF), i 18 di Bown e la grande utilità di Chiara Negrini. Novara si era presentata al PalaTriccoli con il "nuovo" tecnico, Luciano Pedullà (lo stesso che era sulla panchina nel 2001/02), subentrato al dimissionario Brdjivic. FORZA JESI! Nessuno.