Nessuno RossoBlù

Solo mezz'ora


Per fortuna da qui alla fine dei play-off, qualunque essa sia, non ci saranno più partite infrasettimanali di sera; si giocherà sempre o il sabato o la domenica, perciò non dovrò più fare delle corse o i salti mortali per vedermi la Pieralisi Pan. Faccio questa premessa perché - e me ne vergogno già mentre lo scrivo - io di Cesena-Jesi, cioé la partita più importante della stagione rossoblù (almeno fino a questo momento) ho visto dal vivo appena venti minuti, giusto il terzo set che poi è stato quello meno emozionante, se escludiamo il calo fisiologico nel finale con tentativo di coach Luciano di riaprire la frazione con un cambio di diagonale palleggiatore-opposto sul 22-14. Per fortuna sul 23-21 sono rientrate in campo Angelini e Gasparroni per rimettere le cose a posto ed evitarmi la sgradevole sensazione dello jettatore. 
Capita spesso, che i miei progetti non coincidano poi, con la realtà. Speravo vivamente di finire di lavorare verso le 20 (anziché alle 20.30 come da orario), come accade quasi sempre il mercoledì quando faccio il turno pomeridiano, così da poter andare a casa con calma e guardami la partita durante la cena. Il mio progetto però, è andato a sbattere con gli impegni di lavoro, così anziché andare a casa alle 20, me ne sono andato alle 21! Tra tutto, mi sono messo davanti al pc alle 21.30, giusto in tempo per l'inizio della terza frazione. Certo, avrei potuto scegliere di non guardare la diretta e cominciare dall'inizio per mantenere la tensione...ma sarebbe stata una impresa al di sopra delle mie forze. Troppa la tentazione di "sbirciare" il risultato. A pensarci bene, se il mio piano iniziale fosse andato in porto, non so davvero come sarei riuscito a cenare con quella girandola di emozioni tra primo e secondo set. Qualche boccone mi sarebbe andato certamente di traverso! A proposito della telecronaca, avevo già sentito il telecronista di Cesena nella partita con Perugia ed il suo commento un po' "naif". Mi ha fatto sorridere quando attaccava Brumat e partiva col suo "Brum, Brum, Brumat!"; mi ha ricordato un po' lo speaker del PalaTriccoli Stefano Battistini ed il suo "Boom Boom Bown!" ai tempi della Monte Schiavo. Il telecronista di Cesena però, mi ha dato l'idea di uno poco preparato sugli avversari: non ha mai nominato una delle giocatrici ospiti, forse neppure conosceva i nomi! Sicuramente meglio però, del suo "collega" di Imola, un vero tifoso con il microfono. Finita la partita "in diretta" mi sono riguardato le prime due frazioni, anche se ovviamente lo spirito era più sollevato, come vedere un film thriller sapendo già il finale. Tutta un'altra storia! Mentre guardavo la diretta del terzo set, precisamente durante la rimonta di Cesena, mi sono anche messo a parlare con lo schermo, a chiamare coach Luciano, come se fossi alla "Carbonari": "Usalo il time-out! Mica lo paghi!". A pensarci ora, se qualcuno mi avesse visto mi avrebbe preso per matto ma questo è il volley al tempo del Covid. In condizioni normali infatti, avrei fatto carte false per andare a Cesena per essere lì al Carisport a sostenere la squadra. Il blocco delle trasferte e la mancanza del pubblico sugli spalti rendono tutto molto strano, quasi asettico; neppure sembrava una gara di campionato ma una amichevole di metà settimana. La speranza è che per i play-off, con il ritorno di metà Italia in giallo, si possa tornare nei palasport, magari con capienza ridotta ma con un po' di pubblico. Io mi prenoto già per la trasferta di Altino. FORZA JESI! Nessuno.