Nessuno RossoBlù

Imola-Cesena ed Andreotti


"A pensar male si fa peccato...ma spesso ci si azzecca" diceva Giulio Andreotti, forse uno dei politici italiani più famosi e noto anche per la sua arguta ironia. Tuttavia il "Divo Giulio" quando fece questa battuta, non credo si riferisse ad Imola-Cesena di ieri pomeriggio, partita che nei giorni precedenti il match tra l'Elettromeccanica Angelini e la Pieralisi Pan, io avevo etichettato come "probabile se non scontato, biscotto ai danni delle rossoblù". In diversi mi avevano dato del matto, mi avevano detto che la pallavolo non è il calcio; anche coach Luciano, quando gli avevo esposto questa mia teoria, aveva sorriso divertito. Poi, come sono andate le cose le sappiamo tutti: Marcelloni & co hanno risolto il mio dubbio andando a vincere al Carisport lo scontro diretto, evitando di dover dipendere da altri per la qualificazione ai play-off. 
Ieri pomeriggio ammetto di non aver minimamente guardato il derby emiliano-romagnolo su YouTube, però verso le 20 ho voluto dare un'occhiata per sapere come era finito. Per pura curiosità. E guardando il risultato sul sito della Federvolley ho pensato proprio ad Andreotti ed alla sua battuta: "A pensar male si fa peccato...ma spesso ci si azzecca". Per chi ancora non lo sapesse, Cesena nell'ultimo recupero del girone D1, ha espugnato la "Cavina", tana di Imola, fin lì imbattuta tra le mura amiche. Un 3 a 1 comunque, molto combattuto, come si può leggere dai parziali, con il secondo finito addirittura 33 a 31 per le bianco-nere sicuramente più motivate ed anche più brillanti dal punto di vista fisico, spinte da una Brumat inarrestabile. Coach Turrini a dirla tutta, ha ruotato i suoi attaccanti, pensando più dare spazio a tutta la rosa. (foto facebook.com/CsiClai).La domanda è: avrebbe fatto lo stesso se in ballo ci fosse stata la qualificazione ai play-off di Jesi o Cesena? La risposta l'hanno data le prilline, vincendo a Cesena e chiudendo anzitempo il discorso, scacciando il fantasma del "biscotto" emiliano-romagnolo. Con questo finale a sorpresa dunque, si è chiuso il girone D1, forse meno equilibrato di quello D2 dove le prime - Altino e Casal de'Pazzi - hanno perso tre partite e dove tra la quarta e la prima ci sono solo cinque punti di differenza (tra la Clementina 2020 e la Pieralisi nel D1 ce ne stanno 14!). Alla fine, il pronostico che dava la Battistelli-Termoforgia davanti a tutti, è stato rispettato ma senza dominare in lungo ed in largo come ci si aspettava. Il merito è stato sicuramente di Imola, vera sorpresa del girone, nessuno degli addetti ai lavori, considerava la Csi Clai capace di lottare con la Clementina 2020 per la vetta.Chiaramente il Covid ha condizionato il percorso del girone, bloccato per ben due settimane a causa dei focolai che hanno colpito quasi contemporaneamente Imola, Cesena e Jesi. Per la Pieralisi si è trattato di uno stop arrivato nel momento peggiore, perché la squadra aveva cominciato a trovare gli equilibri e le vittorie (memorabile la rimonta con Perugia, un po' meno quella di Filottrano). Alla ripresa, dopo quaranta giorni di quarantena, Marcelloni & co hanno ricevuto complimenti per il gioco espresso con Imola e la Battistelli-Termoforgia ma zero punti per la classifica. Il rimpianto forse, è non aver disputato nella migliore condizione la trasferta di Perugia, dove ci si giocava il terzo posto. Bisogna però, ricordarsi che le prilline erano partite - prima del cambio del format - per raggiungere una salvezza tranquilla: ora le attende un play-off stuzzicante con la "corazzata" Altino.Salvezza stesso obiettivo della 3M e di Cesena. Le umbre hanno vinto il mini-campionato interno al girone, quello per il terzo posto; non hanno avuto grandi problemi con il virus e si sono affidate all'esperienza di giocatrici come Traballi, Zuccarelli e Vanni, una scelta che alla lunga ha pagato ed ora giocheranno senza pensieri un play-off con Casal de'Pazzi, club agli antipodi per politiche societarie. Alle romagnole resterà sempre il rimpianto per il match perso a tavolino con la Pieralisi, partita che per fortuna non ha pesato perché le prilline hanno poi vinto al ritorno. Ultima ha chiuso Filottrano, anche questo è stato un piazzamento scontato ma la Lardini a questo campionato, dopo la cancellazione delle retrocessioni, chiedeva solo di far fare esperienza alle sue giovani under 19. E da domani, si comincia a ragionare sui play-off! FORZA JESI! Nessuno.