Nessuno RossoBlù

Cuicchi: "Mai ripetuto un mix come quella stagione"


Per dieci anni è stato il mago dei numeri rossoblù e ne ha viste anche lui di tutti i colori, dalle due finali play-off perse, alla Coppa Italia sfiorata con San Donà e Trecate. Claudio Cuicchi è stato lo scoutman della Monte Schiavo per dieci anni, dai tempi della B1 quando sulle maglie c'era scritto Mark Leasing fino alla prima stagione in A1. Anche quella famosa domenica 6 maggio 2001 a Cecina, Claudio era seduto a bordocampo del palasport "Frontera" davanti al suo computer, in contatto con il tecnico Gianni Volpicella.
«Gli aneddoti sulla stagione 2000/01 sarebbero tantissimi sotto il profilo del duro lavoro, dal punto di vista sportivo e non da meno quelli dal lato umano. - ci spiega l'ex scoutman jesino - Anzi, forse l'aspetto che più sottolineo è proprio il mix che negli anni successivi, senza nulla togliere ai risultati, non è più stato così equilibrato. L'equilibrio tra giocatrici passate dalle giovanili (Luciani, Genangeli, Marinelli), italiane e straniere». (foto Pieralisi Volley). Per Claudio quel campionato fu speciale non solo per la promozione in A1 ma anche per la nascita della sua terza figlia, Carolina, nata il 7 marzo, quando la Monte Schiavo perse di misura a Trecate (3-2) e cominciò a credere realmente nel salto di categoria. «La passione verace e sanguigna di certi scontri. - ricorda Cuicchi - Non dimentichiamoci che Moretti, allenatore della promozione in A2, era a Tortoreto; a Firenze c'era Kantor, palleggiatore della stagione fantastica della A1 sfiorata con Velasco a Jesi; c'erano i derby con Fabriano e Pesaro. Certamente la quantità di lavoro fatto al computer e l'ottimo affiatamento creato nello staff tecnico con Volpicella, il suo vice Vasconi, il videoman Zingaretti ed io. Auguro sportivamente ed umanamente a chi ancora oggi lavora nella Pieralisi Volley di viverne di altrettanto straordinarie». FORZA JESI! Nessuno.