Se la serie B1 è ancora in attesa di vivere il suo atto conclusivo, con le finali promozione al via da domani (a proposito, in bocca al lupo alla Battistelli-Termoforgia...) che assegneranno i sei biglietti per la cadetteria 2021/22, in serie A il volley-mercato già impazza e già qualche società ha messo a segno alcuni colpi interessanti. Quello dell'estate 2021 è un mercato che vede tra le protagoniste, al momento, due formazioni marchigiane - Macerata, vincitrice della Coppa Italia di A2, e Vallefoglia, promossa in A1 attraverso i play-off - che si stanno muovendo quasi allo stesso modo, rivoluzionando completamente la rosa. L'Helvia Recina ha deciso di smontare il giocattolo della promozione in A2 probabilmente per ricominciare un nuovo ciclo, per puntare al bersaglio grosso. La rivoluzione della Megabox invece, è stata necessaria perché la nuova categoria, la A1, chiede giocatrici più presenti fisicamente e potenti, per reggere l'urto di un torneo tornato ad essere uno dei migliori del mondo, come negli anni 2000.
In ottica rossoblù, se in casa Pieralisi Pan ancora nulla si muove, ci sono due ex prilline molto amate, che hanno già dovuto salutare le rispettive squadre anche qui, per motivi diversi. Valentina Pomili e Giorgia Quarchioni si stanno godendo le meritate vacanze dopo una lunga stagione ma sanno che a settembre, quando la A2 riprenderà, non giocheranno a Macerata la prima, ed a Cutrofiano la seconda. La sorella della nostra Alessia, che ha vestito la maglia rossoblù dal 2010 al 2013, è stata ufficialmente salutata ieri dalla Cbf Balducci con un comunicato stampa. La schiacciatrice è stata ringraziata per "l'importante contributo dato in questi quattro anni di militanza alla squadra, da protagonista in B1 prima ed in A2 poi. - si legge nella nota - Quattro stagioni caratterizzate dalla sua grinta e dalle sue qualità tecniche e atletiche che le hanno permesso di avere un peso determinante nella promozione della squadra e poi di ritagliarsi un ruolo importante sin da subito nella sua prima esperienza di A2. Un percorso di crescita costante che è proseguito anche nell'annata appena trascorsa e che la società augura a Valentina di proseguire anche nelle stagioni a venire". (foto facebook.com/HRVolleyMacerata). A vederla così, può sembrare una separazione come ce ne sono tante nel mondo del volley. Differente la situazione di Giorgia Quarchioni, anche lei elemento fondamentale di quel gruppo che dal 2010 al 2013 ha difeso i colori rossoblù; la schiacciatrice recanatese è reduce da un'ottima annata col Cuore di Mamma Cutrofiano, formazione che ha tenuto testa a Vallefoglia nella prima fase del campionato di A2, salvo poi crollare nella seconda, dove ha totalizzato un solo successo, non qualificandosi neppure per i play-off promozione. A metà maggio però, ecco la notizia bomba: il club salentino annuncia di rinunciare alla serie A per puntare tutto sul settore giovanile. Tutte le giocatrici dunque, si ritrovano sul mercato e libere di cercarsi un'altra squadra per il prossimo anno. Dove andranno a giocare Valentina e Giorgia? Al momento non lo so; gli auguro tutto il meglio per la loro carriera. Sono state e sono ancora i migliori biglietti da visita del settore giovanile della Pieralisi, che le ha cresciute e le ha lanciate nel volley nazionale. Sono quelle che hanno fatto più strada di quel meraviglioso gruppo, che fu chiamato a gestire il post Decisione nel 2010. Da tifoso rossoblù mi è impossibile non cadere nella tentazione di augurarmi il loro ritorno alla "casa madre", che avrebbe un sapore molto romantico. Rivedere le due schiacciatrici con la divisa della Pieralisi a quasi dieci anni dall'ultima esibizione (la salvezza all'ultima giornata contro Recanati) non sarebbe però, solo un bellissimo amarcord ma sarebbe un segnale forte del club alla concorrenza. Il livello tecnico della squadra si alzerebbe immediatamente e isserebbe Jesi tra le compagini da temere. Si potrebbe guardare la parte alta della classifica. Ovviamente, mantenendo i due talenti più freschi dell'attacco, Nicol Giombini ed Erica Paolucci, perché loro sono il presente ed il futuro della Pieralisi. Poi toccherebbe a coach Luciano maneggiare tutta questa abbondanza... FORZA JESI! Nessuno.