Nessuno RossoBlù

Certezze, conferme e dubbi del primo test casalingo


Due certezze, due conferme e qualche dubbio ancora in sospeso. Questo è ciò che mi ha detto la prima amichevole casalinga della nuova Pieralisi Pan, che giovedì sera ha giocato per la prima volta nella sua nuova casa, il PalaTriccoli, contro la neo-promossa in B2, il Volley Torresi di Potenza Picena della ex Erika Alessandrini. Per la cronaca le ospiti hanno vinto tre dei cinque set giocati (22-25, 25-19, 22-25, 25-21, 22-25). E' vero che in queste partite il risultato è un dettaglio, perché gli allenatori guardano altro, ma il Volley Torresi non si è risparmiato, ha giocato una gara di altissima intensità, cosa che al contrario, è mancata alle jesine. Personalmente, ero davvero curioso di vedere la nuova formazione e le nuove giocatrici, quindi sono stato ben felice di saltare il primo giorno della Fiera di San Settimio. La mia rinuncia non è stata inutile.
Coach Luciano ha ruotato tutte le ragazze della rosa, partendo con le "presunte titolari" nel primo set e chiudendo il quinto con una Pieralisi molto giovane e sperimentale con Pepa, Bazzani, Marcelloni, Canuti, Usberti e Pirro. Le due certezze del match sono Paolucci e Canuti, che hanno ripreso da dove avevano finito la scorsa stagione, cioè da punti riferimento per l'attacco rossoblù. "Paola" mi è sembrata già pimpante, sempre più leader della squadra; la centrale dorica ha già trovato un buon feeling con la nuova regista Durante, che l'ha chiamata spesso in causa in primo tempo, come nel finale di quarto set, chiuso con una sua fast. Le due conferme hanno i nomi ed i volti di Martina Pirro e Beatrice Malatesta. Conferme perché erano proprio come me le ricordavo: Martina aveva lasciato Jesi al termine di un campionato giocato in crescendo e si è confermata quella giocatrice potente; a proposito di potenza, la ex Conero e Lardini, ha ribadito le sue caratteristiche, che tanto avevano fatto male alla Pieralisi negli incroci precedenti. Il suo servizio al salto è il suo marchio di fabbrica, come la sua grinta.I dubbi riguardano la prova di Ginevra Bazzani, ancora indietro di condizione e sovrastata dall'esplosività e dalla grinta della sua collega di reparto, Malatesta. L'opposto rossoblù titolare ha giocato quattro dei cinque set, restando in panchina solo nel terzo ma nel quarto e nel quinto coach Luciano è stato costretto a sostituirla, dopo pochi scambi nel quarto e nel finale del quinto, quando le ospiti avevano rimontato, superando la Pieralisi. La giocatrice piemontese ha faticato molto a passare, forse ad un certo punto si è anche demoralizzata; in più ho notato che si toccava spesso il ginocchio, bardato da un vistoso tutore. Va ricordato che Ginevra negli ultimi due anni ha avuto diversi problemi con i ginocchi, ci può stare che mentalmente abbia un po' di timore; mi auguro che trovi presto la condizione e la fiducia, perché i destini della Pieralisi dipendono molto dalla sua condizione. Tra una foto e l'altra, ho avuto modo di osservare anche l'altra "straniera" della squadra, Ilaria Durante, chiamata a dirigere la formazione jesina nel prossimo campionato di B1. Chiaramente dopo la seconda partita è difficile se non impossibile dare dei giudizi ma la ex Vallefoglia mi è sembrata molto ordinata, non ha voluto strafare ed ha dimostrato già una buona intesa con le attaccanti jesine. Coach Luciano ha ruotato tutte le ragazze, in particolare le tre centrali; Canuti e Marcelloni probabilmente partono più avanti ma sono convinto che Talita Milletti, un po' dimenticata nella passata stagione, avrà delle occasioni per dimostrare le sue qualità. Fisicamente la nuova numero 16 rossoblù (ha ceduto il dieci a Pirro) ha i mezzi per tenere la categoria. Giovedì prossimo, le prilline torneranno di nuovo in campo, sempre al PalaTriccoli per un nuovo test, molto prestigioso, contro la Battistelli-Termoforgia. Si tratterà del primo "derby della Vallesina", curiosamente ad un mese esatto da quello ufficiale di campionato, in programma il 30 ottobre. Il pre-campionato jesino è solo all'inizio. FORZA JESI! Nessuno.