Nessuno RossoBlù

Considerazioni sparse sul primo derby "amichevole"


Il primo "derby della Vallesina" della stagione, seppure in versione amichevole, valeva un piccolo sacrificio. Uscito da lavoro alle 20.30 nella sperduta campagna chiaravallese, sono letteralmente schizzato verso Jesi ed il PalaTriccoli dove mi aspettavano la Pieralisi Pan e la Battistelli-Termoforgia per un test decisamente interessante per vari motivi. Dalle rossoblù, dopo la non brillante prova con il Volley Torresi, mi aspettavo una piccola reazione contro un avversario considerato dagli addetti ai lavori come una delle favorite per la promozione. Tuttavia ero curioso di vedere anche la Clementina 2020, che al contrario di quanto scritto da me alla vigilia del test, ha giocato tante amichevoli ma poco pubblicizzate, nonostante abbia un ufficio stampa tra i più efficienti. La squadra di Secchi in estate ha cambiato tanto, ha ringiovanito la rosa con giocatrici per lo più sconosciute al povero tifoso rossoblù, quindi ero davvero intrigato da questo confronto.
A parte il primo set, che non ho visto per ovvie ragioni logistiche, gli altre tre sono stati molto diversi, come diversa è stata la gestione dell'impegno di coach Luciano rispetto al test con Potenza Picena, dove aveva dato spazio a tutte le ragazze. Nella seconda e terza frazione hanno praticamente giocato sempre le presunte titolari, facendo vedere buone cose. In particolare il secondo parziale, chiuso 25-23, è stato quello più equilibrato e si è vista una elettricità degna di un derby di campionato, con le ospiti ed il diesse Paolo Giardinieri, che più volte hanno protestato con l'arbitro di serata Fiorenzo Cecconi per delle chiamate a loro dire non azzeccate. Ed era solo un'amichevole, pensiamo cosa accadrà tra un mese, il 30 ottobre, quando le due squadre si ritroveranno di fronte e ci saranno dei punti in palio.Come ha detto coach Luciano nell'intervista al sito ufficiale rossoblù, contro la Battistelli-Termoforgia si è vista una Pieralisi più concentrata ed in crescita. Proprio il finale del secondo ne è la dimostrazione. A dare la spallata finale sul 23-23 è stato un colpo di Paolucci, oramai leader dell'attacco jesino, ed un errore delle ospiti. Completamente differente il copione dell terzo set, vinto da Jesi 25-16 con una facilità incredibile. Lì la differenza l'ha fatta la battuta delle prilline, fondamentale dove ci sono tante specialiste a partire da Martina Pirro, che ha creato il break, difeso poi da Spitoni finalmente in campo dopo la panchina con Potenza Picena, e soprattutto Milletti. La giovane centrale jesina mi pare che nelle gerarchie di coach Luciano abbia scavalcato capitan Marcelloni; Talita ha una battuta micidiale, è presente a muro ed ha tanti margini di miglioramento in attacco, dove forse deve ancora trovare una buona intesa con Durante. La vera vincitrice nel confronto tra le due ex del match, Canuti ed Alessia Paolucci, alla fine è stata proprio Milletti.Se il terzo era stato un monologo Pieralisi, il quarto è stato un assolo della Battistelli-Termoforgia, scappata subito 7-1 con gli attacchi di Gotti, giocatrice inarrestabile a questi livelli. Coach Luciano ha voluto dare spazio alle ragazze della panchina, schierando Pepa in palleggio, Malatesta opposto, Marcelloni e Milletti al centro, Paolucci ed Usberti in banda. Se con il Volley Torresi c'era stato equilibrio, stavolta la differenza di valori è stata evidente, come sottolineato dal 25-13 finale. Ieri pomeriggio le prilline hanno giocato un'altra amichevole a Trevi a Sassoferrato ma onestamente di arrivare fino a lì per un test pre-campionato non avevo una grande voglia anche se dall'altra parte della rete c'erano la ex Castellucci e la ex Castelbellino Benedetta Giordano. Più "abbordabili" ed appetibili le prove con la Clementina 2020 di martedì pomeriggio a Castelbellino e soprattutto, il test con la Volley Angels al PalaTriccoli di giovedì sera, che potrebbe essere la "prova generale" in vista del debutto in campionato con Pomezia. Cercherò di non mancare. FORZA JESI! Nessuno.