Nessuno RossoBlù

Tanta confusione


Questa seconda domenica di ottobre, la prima davvero fredda, piovosa e dal sapore autunnale, è una domenica speciale almeno per tutti quelli come me, appassionati di pallavolo femminile ed in particolare dei colori rossoblù: è l'ultima "libera", perché tra sette giorni, anzi sei per la precisione, sarà campionato. Inesorabilmente e diciamo pure, finalmente perché mi ero proprio rotto le scatole di tutti questi "allenamenti congiunti", utili finché si vuole ma dal punto di vista del povero tifoso, paragonabili ai trailer dei film in programmazione al cinema. Ti fanno credere che quella pellicola sia eccezionale ed imperdibile, poi magari scopri che è una fregatura. Ovviamente, mi auguro che ciò non accada con la Pieralisi Pan, sebbene l'ultimo test mi ha lasciato un po' di confusione in testa. 
E dire che giovedì sera ero arrivato al PalaTriccoli carico e curioso come al solito, forse più per osservare l'avversaria, la Volley Angels di Porto Sant'Elpidio, salita in B1 grazie all'acquisizione del titolo. Sulle rossoblù avevo pochi dubbi, perché la squadra mi era piaciuta molto nel derby casalingo con la Battistelli-Termoforgia, soprattutto quel secondo set vinto con carattere, come se fosse già una partita di campionato. Giovedì sera però, è mancata proprio quella tensione. Forse l'avversario non era stimolante per Marcelloni & co, per cui è venuta fuori una gara un po' piatta, senza grandi picchi emotivi a parte il quarto set, davvero avvincente ma giocato con qualche seconda linea. La Pieralisi ha vinto facilmente il primo dominando e mostrando una grande Cecconi in difesa, mentre ha letteralmente collassato nel secondo (chiuso 11-25!) sotto i colpi di Benazzi in battuta. A ben vedere i più interessanti sono stati gli altri due parziali.Il terzo lo ha vinto Jesi ma Porto Sant'Elpidio è sempre rimasta a contatto; nel quarto poi, è successo di tutto, continui capovolgimenti di fronte, le prilline che sprecano tre palle set, le ospiti pareggiano 24-24 fino alla conclusione piuttosto confusa con uno scambio lunghissimo. Quella con la Volley Angels dovrebbe essere stata l'ultima amichevole prima del debutto di sabato prossimo con Pomezia, non so se coach Luciano sia rimasto soddisfatto; ho notato che ha parlato molto con le sue giocatrici durante il match, ha dato indicazioni e consigli. Dalle scelte fatte, mi è sembrata una "prova generale", perché nei primi due set hanno giocato quasi le stesse con gli unici due cambi che hanno riguardato l'opposto (nel primo Bazzani, nel secondo Malatesta) e le centrali (staffetta tra Milletti e Marcelloni). C'è da dire che Ginevra Bazzani si è lamentata di un problema alla mano sinistra ma a parte questo piccolo fastidio, credo che questi due punti di domanda su questi due ruoli ce li porteremo fino a sabato. La piemontese ha fatto vedere a sprazzi il suo talento, mentre Malatesta è sicuramente più grintosa ed ha una potentissima battuta in salta. Al centro, Canuti ha già prenotato la maglia da titolare; Marcelloni è sempre una garanzia, però Milletti ha dalla sua l'entusiasmo ed anche qui la carta del servizio micidiale. Se devo fare una previsione, dico che coach Luciano andrà sulle presunte titolari, cioè su Bazzani e Marcelloni ma sono pronto ad essere smentito dai fatti. Tanto le protagoniste potrebbero essere altre, a partire da Pirro e Paolucci, titolarissime per tre set.L'unica a farsi tutti e quattro le frazioni è stata la regista Durante (coach Luciano gli ha risparmiato solo il finale di secondo, quando la Volley Angels era già scappata). A parte qualche imprecisione nella distribuzione del gioco, mi è piaciuta molto per il carattere e per la grinta, caratteristica che un palleggiatore deve avere, soprattutto in una squadra così giovane come questa Pieralisi. Ora godiamoci un po' questa ultima domenica di libertà, perché da domani la squadra comincerà a pensare a Pomezia. Quel giorno, che sembrava molto lontano quando la Federvolley ha annunciato il calendario mentre ero sotto il sole del Salento, si avvincina sempre di più. Anzi, tra poco sarà qui e la Pieralisi non vuole farsi trovare impreparata. Neppure io. FORZA JESI! Nessuno.