Nessuno RossoBlù

Le previsioni del girone E


Manca poco, davvero poco all'inizio del campionato: tra meno di 48 ore si accenderanno le luci del PalaTriccoli per il debutto della rinnovata Pieralisi Pan. Tuttavia prima di dedicarmi al match di sabato pomeriggio con Pomezia, è bene dare uno sguardo a tutto il girone E: chi lotterà per i piani alti? Chi inveve, dovrà sudarsi la salvezza? E chi potrà sognare il salto in A2, che lo ricordo per chi se lo fosse dimenticato, non sarà diretto come nelle passate stagioni "normali" ma bisognerà comunque, passare attraverso la roulette dei play-off, in calendario da aprile? E' arrivato dunque, il momento delle mie sgangherate previsioni ma non vi aspettate nulla di serio e soprattutto, di affidabile: gli esperti e gli "addetti ai lavori" sono altrove, non qui. Per comodità ho diviso le dodici formazioni in tre fasce: "Puntiamo in alto", "Campionato tranquillo" e "Prima ci salviamo e meglio è". Comunque, a fine torneo mi prometto di controllare se ci avevo azzeccato... FORZA JESI! Nessuno. 
PUNTIAMO IN ALTO.- Battistelli-Termoforgia. Dopo la delusione della promozione sul campo sfumata all'ultima partita, la società del presidente Talacchia ci riprova con una rosa totalmente rinnovata (sono sopravvissute solo il libero Zannini, la centrale Cardoni e l'opposto Gotti) e soprattutto più giovane. La lunghissima attesa per il ripescaggio in A2, poi sfumato prima di Ferragosto, ha sicuramente rallentato il mercato ma sono arrivati comunque, buone individualità come il libero ex Volleyrò Valoppi e Pizzichini da Filottrano. Ed hanno l'opposto più forte del girone: Sara Gotti.  - Volleyrò Roma. Diciamo che è una collocazione "sulla fiducia" perché della rosa che sabato si presenterà al via del campionato a Moie contro la Clementina 2020 si sa poco. Però, il Volleyrò è il miglior settore giovanile d'Italia, quello che ha sfornato fior di campionesse, quindi c'è da aspettarsi una rosa giovane ma competitiva, che vorrà migliorare la semifinale play-off dello scorso anno. - Chieti. La Teatina dopo la travagliata stagione 2020/21 ha cambiato allenatore, puntando su Piazzese, ex scout a Scandicci in A1. La dirigenza ha fatto spesa da Vallefoglia, ingaggiando la schicciatrice Stafoggia e la centrale Ricci, giovani ma di grande prospettiva. Da Cutrofiano è arrivata Gorgoni, da Sassuolo il libero Falcone. Giocare lontano da casa (l'impianto amico è a Nocciano, a mezz'ora da Chieti) può essere un'incognita. - Capannori. Dopo l'uscita nei play-off per mano dall'Agil Trecate, la società ha rinnovato soprattuto i reparti centrali e le bande pescando per lo più dalle altre formazioni toscane di B (Quarrata la più "saccheggiata"). L'acquisto più pesante è senza dubbio l'ingaggio di Alice Tesanovic, martello giovane ma già esperto, visto ad Imola e nell'ultimo anno in Sardegna, che in B1 può fare la differenza. La conferma del libero Battellino garantisce solidità in difesa, fondamentale dove le squadre toscane primeggiano.CAMPIONATO TRANQUILLO.- Castelfranco di Sotto. Ha confermato gran parte della rosa 2020/21; gli innesti tuttavia sono di qualità, per non soffrire troppo: la schiacciatrice Baggi da Emponi (ma è passata anche in A2), l'ex beacher Zuccarelli lo scorso anno alla 3M Perugia e la regista Vallicelli da Talmasson, in A2. Come tutte le squadre toscane, farà della grande applicazione difensiva uno dei suoi punti di forza, senza contare la spinta del pubblico, che in casa si farà certamente sentire. - Pieralisi Pan Jesi. Il ritorno di Pirro, dopo diverse stagioni non fortunate tra Moie, Filottrano e Macerata, e la definitiva consacrazione di Paolucci e Canuti sono le certezze della Pieralisi. Le ambizioni rossoblù però, passano anche e soprattutto dal rendimento della nuova coppia Durante-Bazzani, chiamate ad essere protagoniste dopo annate da comprimarie. Se tutto girerà alla perfezione, le prilline potrebbero sorprendere. Giocare al PalaTriccoli può essere un fattore.  - Perugia. Una piccola rivoluzione in panchina per cominciare: è arrivato Buonavita, uno che ha allenato in A a Busto e Palermo, ma se ne è andata Mirka Francia, simbolo della Perugia del volley femminile, prima da giocatrice della storica Despar, poi da vice allenatore alla 3M, vera erede della Sirio. La rosa è stata ritoccata poco per stare nella parte sinistra della classifica; è arrivato l'opposto Bianchini da Soverato e sono state confermate Traballi, la capitana Pero e la regista Manig.  - Isernia. Se non è una rivoluzione, poco ci manca. In estate la dirigenza molisana ha rivoltato la rosa come un calzino, salvando solo la centrale Pellecchia ed il tecnico Montemurro, che in questo pre-campionato ha dovuto amalgamare le indivudualità presenti. I risultati della pre-season sono confortanti (vittoria con CivitaLad e secondo posto al quarandogolare di San Salvatore Telesino). Oltre alle due ex rossoblù, Camilla Orazi e Francesca Moretti, c'è un gruppo che mescola giovani ed atlete più esperte. PRIMA CI SALVIAMO E MEGLIO E'.- Porto Sant'Elpidio. Il tecnico Capriotti ha definito "pazza e competitiva" la sua creatura, che ha raggiunto la B1 grazia all'acquisizione del titolo di Filottrano. Quello della Volley Angels è un gruppo molto giovane, che vuole crescere e migliorare partita dopo partita. A garantire esperienza nelle situazioni difficili ci sono le veterane Benazzi e Di Marino; attenzione a Morciano, che in A2 a Cutrofiano ha già fatto vedere qualcosa, ed alla regista Alberti. Giocheranno al PalaSavelli di Porto San Giorgio, tempio del basket prestato al volley. - Pomezia. Ha dalla sua, la forza di una rosa già affiatata e confermata in toto (l'unico nuovo arrivo è la centrale ex Cisterna di Latina, Fanella), che ha conquistato la storica promozione in B1, in più c'è l'entusiasmo di una realtà per la prima volta nella terza serie nazionale. Basterà per restare a galla? Il pre-campionato ha detto che Pomezia è forte con le squadre di B2, mentre che le pari grado ha faticato con Arzano e pareggiato 2-2 con Chieri. - CivitaLad. La "Clementina 2020" del Lazio ha incontrato diversi problemi a fare mercato, soprattutto per quanto riguarda le schiacciatrici. L'unico innesto fatto è la centrale Laragione, che aveva già lavorato con il confermato coach Grechi. Si punta dunque, sulle protagoniste della promozione, arrivata al primo colpo nella finalissima con Pomezia: l'opposto Grossi e la centrale De Arcagelis. Un po' poco per vivere una annata tranquilla?- Trevi. Ha riportato nel centro Italia la regista ex Castelbellino Giordano e si è ripresa Castellucci, dopo l'annata non brillantissima alla Battistelli-Termoforgia. Le prestazioni del pre-campionato però, hanno già fatto scattare l'allarme rosso: Trevi ha vinto solo con Trestina, che milita in B2. Dopo l'iniziale 2-2 con la Pieralisi a metà settembre al PalaGallinella, sono arrivati i ko con la 3M Perugia, con le prilline a Sassoferrato e con la Clementina 2020, che hanno evidenziato carenze di squadra ed individuali.