Nessuno RossoBlù

Il derby di Laura ed Alessia


Il "derby della Vallesina" che per la prima volta sbarca al PalaTriccoli, dopo le edizioni giocate alla "Carbonari", è soprattutto il loro derby, quello di Alessia Pomili e Laura Canuti, tutte e due di professione centrali e tutte e due accomunate dall'etichetta di "ex di turno". In realtà la sfida tra la Pieralisi Pan e la Battistelli-Termoforgia di giocatrici che in passato hanno indossato la maglia dell'altra squadra ne può contare addirittura quattro; fanno compagnia alle due giovani centrali, anche capitan Marcelloni e Martina Pirro, entrambi con un passato alla Pallavolo Moie, uno dei due club (assieme al Castelbellino Volley) che ha dato vita alla Clementina 2020. Però, inutile girarci intorno, Alessia e Laura saranno le due osservate speciali, quelle che daranno il massimo per farsi rimpiangere dai loro vecchi dirigenti e magari, dai loro vecchi tifosi. 
E pensare che fino a pochi mesi fa, le due erano compagne di squadra ed anche "colleghe" di reparto, dopo l'iniziale idea di coach Luciano di spostare Pomili nel ruolo di opposto, tentativo abiurato dopo appena una partita causa Covid di capitan Marcelloni. L'estate ha portato grandi novità in casa rossoblù, con tante partenze illustri, come quelle di Giombini, Foresi, Moretti e soprattutto di Angelini e di Gasparroni, che con la centrale di Potenza Picena erano arrivate a Jesi nell'estate del 2018, quella dell'inizio del Progetto Giovani. Mentre le compagne hanno scelto esperienze lontano da Jesi, non solo geograficamente ma anche pallavolisticamente, in altri gironi o addirittura in altre categorie (l'unica che incrocerà la Pieralisi è Moretti, con la sua Isernia), Alessia non solo ha deciso di restare in B1 nello stesso gruppo delle prilline ma ha anche accettato la corte della Battistelli-Termoforgia, club con cui negli ultimi anni è nata una sana rivalità. Come dimenticare il parapiglia che vide protagonisti la schiacciatrice Fedeli, il padre di una giocatrice rossoblù ed alcuni dirigenti di entrambe le società, nella passata edizione del "derby della Vallesina" giocato ad aprile alla "Carbonari"? Una scelta, quella di Pomili, per mettersi in gioco e soprattutto per stare in club che vuole puntare in alto, che vuole provare a vincere il campionato. Le sue dichiarazioni da "neo clementina" indicano proprio questo: "So che la società è seria e ben organizzata, ha un progetto ambizioso e punta in alto. Io sono una che lavora sodo in palestra per migliorarmi sempre di più, e sono certa che con Luca Secchi potrò fare quel salto di qualità tecnico che mi aspetto da me in questa stagione". Visto l'avvio di torneo, si può dire che la decisione della centrale di Potenza Picena è stata azzeccatissima. Una delle poche a resistere all'estate dei grandi cambiamente in casa rossoblù è stata proprio Laura Canuti, una che non si è mai risparmiata quando ha incrociato la Clementina 2020; dalle amichevoli dello scorso campionato (e furono davvero tante...) fino al match del ritorno della "Carbonari". La centrale dorica è proprio il caso di dire che è un "ex dal dente avvelenato", forse perché i suoi vecchi dirigenti la lasciarono partire con troppa leggerezza, preferendo a lei la più modesta Cardoni. C'è chi dice che già nello scorso torneo di B1, il presidente Mirco Talacchia ed i suoi collaboratori si erano resi conto dell'errore ma oramai era troppo tardi: coach Luciano l'aveva definita "la centrale più forte che ho allenato", parole che hanno blindato Canuti. Sono convinto che su di lei e su Paolucci si fonderà la Pieralisi del futuro. Anche se in queste prime due partite le prilline hanno raccolto zero punti, il contributo della numero 12 rossoblù è stato sempre di grande utilità, sia in termini offensivi, sia al servizio, fondamentale dove è sempre molto pericolosa. Per sabato ovviamente, mi aspetto un altra prova di grande sostanza, chissà che non ci scappi lo sgambetto, con buona pace di Alessia? FORZA JESI! Nessuno.