Nessuno RossoBlù

Al PalaTriccoli con la Ffp2


Mentre tutti erano impegnati nella corsa agli ultimi regali di Natale, giovedì 23 dicembre il Governo ed il Comitato Tecnico Scientifico si sono riuniti per stilare le nuove norme per controbattere all'impennata di contagi da Covid-19, tornati a salire nelle ultime tre settimane a causa della variante Omicron. Era ovviamente, una riunione molto attesa e probabilmente, molto temuta da tutto il mondo dello sport, in particolare da quelli indoor come la pallavolo. Già sabato sera, dopo la partita tra la Pieralisi Pan e la CivitaLad, si parlava con qualche membro dello staff rossoblù sui possibili sviluppi del torneo di B1; c'era chi era convinto che la Fipav avrebbe modificato in corsa la formula del campionato, riproponendo quella dello scorso anno con i gironi divisi in due mini-gruppi; c'era chi invece, propendeva per il ritorno delle gare a porte chiuse. Tutti eravamo comunque, certi che i campionati non sarebbero stati fermati. 
Le paure e le perplessità per fortuna si sono rivelate solo dei brutti pensieri perché dalla Cabina di Regia del 23 dicembre, per tutti gli appassionati di volley ed in generale, degli sport al chiuso, è stato deciso solo l'obbligo di indossare dentri i palasport le mascherine Ffp2, cioè quelle dalla protezione più alta. Sarà inoltre, vietato consumare cibi e bevande all'interno degli impianti di gioco. Quindi dal prossimo 8 gennaio, quando la B1 riprenderà il suo percorso, non si potrà più accedere ai palazzetti con le tradizionali mascherine chirurgiche. Non sembrano esserci state modifiche sulla capienza degli impianti, che restano al sessanta per cento. Sui siti specializzati e sui quotidiani nei giorni precedenti il 23 erano circolate voci su una stretta per entrare nei palasport, come ad esempio l'obbligo del tampone molecolare per chi non ha ancora effettuato la terza dose. Anche in questo caso, le notizie sono state smentite. Con queste nuove norme ho chiaro cosa chiedere alla Befana nella mia calza rossoblù: una bella mascherina Ffp2 da poter sfoggiare nella prima partita casalinga del 2022, quella del 22 di gennaio contro il Volleyrò di Roma, perché difficilmente penso di andare l'8 gennaio a Nocciano a vedermi Chieti-Pieralisi e sette giorni dopo di recarmi a Pomezia per la prima di ritorno. Vista la situazione attuale, con i contagi in crescita e con la terza dose ancora lontana, non penso di volermi muovere troppo da Jesi e dalla Vallesina. In fin dei conti, perché non sfruttare la comodità dello streaming? FORZA JESI! Nessuno.