Nessuno RossoBlù

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Ultimi giorni di vacanza per la Pieralisi Pan, che se non ci saranno imprevisti legati al Covid, domani pomeriggio tornerà a lavorare al centro sportivo di via Ancona per iniziare la marcia di avvicinamento alla prima gara del 2022, ultima del girone di andata, cioè la trasferta in casa del Chieti, sabato 8 gennaio. Proprio il Covid e l'impennata dei contagi delle ultime settimane ha già fermato le rossoblù alla fine dell'anno, facendo saltare la tradizionale amichevole con la Battistelli-Termoforgia, che si sarebbe dovuta giocare il 28 dicembre a Castelbellino; purtroppo alcune giocatrici erano entrate in contatto con alcuni positivi e le due società hanno preferito cancellare tutto. Questo fatto ha convinto coach Luciano a dare il rompete le righe appena dopo Natale.
Adesso però, il campionato comincia a spuntare all'orizzonte e bisogna tornare a lavorare, sempre che il virus lo permetta. Rispetto al 18 dicembre, ultima gara ufficiale delle prilline contro la CivitaLad, ci sono stati diversi importanti cambiamenti, soprattutto per quanto riguarda la partecipazione del pubblico alle gare. La prima novità decisa dal Governo con il Comitato Tecnico Scientifico poco prima di Natale era stato l'obbligo di far indossare agli spettatori delle gare di sport indoor, le mascherine Ffp2 per garantire loro una maggiore protezione dalla variante Omicron, considerata più contagiosa ma meno aggressiva. Io mi ero subito affrettato ad acquistare le nuove mascherine per non farmi trovare impreparato alla prima in casa della Pieralisi, sabato 22 gennaio con il Volleyrò di Roma.L'escalation dei contagi, che negli ultimi giorni hanno sfondato quota 140mila, ha convinto il Governo a nuove restrizioni anche nello sport, sia quelli all'aperto sia quelli al coperto come la pallavolo. Se nel calcio si è riportato la capienza degli impianti al cinquanta per cento (dal settantacinque) con conseguenti polemiche dei club che avevano già venduto i biglietti delle gare di campionato di gennaio, negli sport al coperto si è passati dai sessanta al trentacinque, misura che era stata abbandonata ai primi di ottobre, poco prima dell'inizio del campionato di B1. Dunque, per l'impegno con il Volleyrò al PalaTriccoli potranno entrare al massimo mille quattrocento spettatori, che dovranno stare distanziati. Una decisione che non crea troppi disagi alla Pieralisi, che anche per il Covid, in estate aveva deciso di abbandonare la piccola "Carbonari" e di traslocare nel più grande e più capiente impianto di via Tabano.L'altra novità, che riguarda più le giocatrici che i tifosi, è l'obbligo del Green Pass per accedere alle palestre ed agli spogliatoi: se nel gruppo rossoblù ci fossero delle ragazze non vaccinate, dal 10 gennaio non sarà più consentito loro di accedere al centro sportivo di via Ancona con il solo tampone. Tutte queste misure dovrebbero permettere alla serie B di non fermarsi e di proseguire anche e soprattutto con gli spettatori sulle tribune ma in questo momento non mi sento di escludere provvedimenti più duri da parte della Federvolley, come ad esempio il ritorno alle porte chiuse. Sarebbe un bruttissimo modo di cominciare il nuovo anno. FORZA JESI! Nessuno.