Nessuno RossoBlù

Un fine settimana strano


E' stato un fine settimana molto particolare, per non dire strano. Doveva essere quello del ritorno in campo della Pieralisi Pan in una partita ufficiale dopo la lunga sosta natalizia, sempre molto insidiosa e soprattutto arrivata nel momento migliore delle rossoblù, che avevano chiuso il 2021 con tre vittorie consecutive per 3 a 0 ed un bel salto in classifica verso lidi più tranquilli. Marcelloni & co avrebbero dovuto viaggiare sabato pomeriggio, alla volta di Nocciano, in provincia di Pescara, per vedersela con il Chieti, l'unica squadra di quelle che occupano la zona retrocessione a non aver ancora incrociato le jesine: un risultato positivo avrebbe potuto mettere al sicuro le prilline e fargli guardare con rinnovato ottimismo il girone di ritorno, pronto a partire sabato prossimo. Purtroppo, come oramai sappiamo tutti, il Covid ed in particolare alcuni contagi nel club abruzzese hanno fatto saltare la trasferta. 
Il 2022 della Pieralisi comincerà forse, a Pomezia sabato prossimo, in quella che sarà la prima giornata del girone di ritorno. Il gruppo rossoblù, appresa la notizia del rinvio, con ben quattro giorni di anticipo ha comunque continuato a lavorare presso il centro sportivo di via Ancona, una routine proseguita anche oggi, nell'attesa di conoscere la data del recupero con la Connetti.it e soprattutto, avere notizie dalla United Volley, che ha saltato il suo impegno con Capannori. Comincio a pensare che le partite rinviate non si fermeranno al turno dell'8 gennaio ma aumenteranno; la Battistelli-Termoforgia ad esempio, ha già chiesto ed ottenuto lo spostamento della trasferta del 15 gennaio a Roma contro il Volleyrò. Vedendo il calendario, credo che il mese di aprile, al momento libero (la stagione regolare si chiude il 26 marzo) potrebbe essere dedicato ai recuperi, come accadde l'anno scorso. Staremo a vedere cosa deciderà la Federvolley.Dicevo all'inizio che quello appena passato è stato, almeno per me, un sabato molto strano, perché è stato il primo dopo oltre due mesi senza pallavolo e senza la Pieralisi. Certo, ci sono stati quelli di Natale e Capodanno, ma quelli non fanno molto testo, almeno in quei giorni cerco di non pensare a Marcelloni & co! Ci ho pensato proprio sabato pomeriggio: da quando è iniziato il campionato, il 16 ottobre, non mi sono perso una partita delle rossoblù, ho timbrato il cartellino in tutte quelle casalinghe ed anche a tutte quelle lontano dal PalaTriccoli; sono andato pure a Roma a fine ottobre ed anche (purtroppo, vista la performance delle prilline...) a Trevi in un ventoso sabato sera di fine novembre. Non dico questo per dimostrare di essere il più bravo ma semplicemente per far capire che un sabato senza volley colorato di rossoblù...mi è sembrato qualcosa di irreale. Ci voleva il Covid per interrompere questa bella consuetudine.E dire che avevo da tempo deciso di saltare la trasferta abruzzese, di sfruttare finalmente la comodità della diretta streaming, anche se non ero del tutto sicuro del servizio. Mi ero anche fatto un programma della giornata: pranzo, riposo dopo una dura mattinata di lavoro ed alle 17 davanti al pc per vedermi la partita della Pieralisi, pronto con bloc notes e penna per segnarmi i punti delle giocatrici e qualche momento importante della gara. Mi ero anche tenuto libero almeno fino all'ora di cena, non si sa mai che si finisca al tie break... Tutto inutile. Niente partita, niente appunti e soprattutto niente domenica di lavoro su questo inutile spazio. Non mi è rimasto che segnare il risultato del derby laziale tra CivitaLad e Volleyrò. Anticipo già da ora, che anche sabato prossimo non andrò a Pomezia ma stavolta, spero almeno di essere impegnato a guardare la partita in streaming. Un altro sabato senza volley, farei davvero fatica a reggerlo...FORZA JESI! Nessuno.