Il silenzio di questi giorni sospesi, in casa Pieralisi Pan è stato rotto dalla parole di coach Luciano, che proprio mercoledì ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito ufficiale rossoblù. Ovviamente l'argomento principale è stata questa sosta forzata, che durerà almeno fino al 6 febbraio, e che il tecnico di Sassoferrato non ha del tutto disprezzato nonostante le prilline fossero ben lanciate fuori dalla zona rossa della classifica grazie alla serie di tre vittorie consecutive con Castelfranco di Sotto, Volley Angels e CivitaLad. La pausa natalizia prima e questo stop dovuto all'impennata di contagi di Covid (che ha colpito pure Marcelloni & co) hanno interrotto la corsa jesina verso un traguardo più ambizioso della salvezza. Gli allenamenti comunque, proseguono tra il centro sportivo di via Ancona ed il PalaTriccoli, con il gruppo che lentamente sta recuperando tutti gli effettivi in vista della ripresa del campionato.
Già, ma quale campionato siamo destinati a vedere a febbraio? Io una domanda a coach Luciano su cosa si aspetta di vedere l'avrei buttata lì, tanto per capire se loro hanno già avuto anticipazioni al riguardo. Le voci che sento in giro e che leggo anche sui siti specializzati mi fanno pensare ad un parziale remake della stagione 2020/21, quella in piena pandemia, con le porte chiuse e l'inizio del campionato rinviato per ben due volte a novembre, fino allo spostamento direttamente a gennaio. Da quello che scrivono anche giornalisti molto informati come Fabio Lo Savio nel suo
articolo del 21 gennaio su Centro Pagina, la Federvolley potrebbe ripetere nuovamente l'abolizione delle retrocessioni a torneo in corso come nella passata annata, e dedicarsi solo alle promozioni dalla C alla B2 e dalla B1 alla A2. Non credo che il Presidente approverebbe una soluzione del genere, che di fatto trasformerebbe tante partite tra squadre senza più un obiettivo, in "amichevoli a pagamento". Uno dei problemi che sta causando questa imprevista interruzione è l'allungamento della stagione, ben oltre i limiti fissati dalla Fipav a settembre. Per uscire da questa situazione c'è chi ipotizza la riduzione del programma dei play-off, inizialmente distribuiti su tre turni ad aprile per stabilire le sei promosse in A2 2022/23 e che al momento coinvolgerebbero le prime due squadre dei sei gironi di B1. Con l'allungamento della stagione regolare fino al 1° maggio a causa dei recuperi dei quattro turni saltati a gennaio, resterebbe poco spazio per la post season da giocare tutta nel mese di maggio e forse, anche ai primi di giugno. Nei giorni scorsi sono uscite le date ufficiose dei recuperi, che si giocherebbero tutti nei fine settimana di aprile, quindi sarebbe scongiurato il periocolo dei turni infrasettimanali, poco graditi alle società di B, tutte composte da dilettanti. Però, sono solo notizie ufficiose, di ufficiale ancora non c'è nulla. Nelle scorse settimane era circolata anche un'altra voce, su possibile cambio del format in maniera molto drastica, con i gironi "spezzati" in due come lo scorso anno (ma lì il torneo non era ancora iniziato). Onestamente penso sia una bufala; sarebbe assurdo ed umiliante per le società, che fin qui hanno lavorato, si sono allenate ed hanno speso dei soldi per poi vedere vanificato il lavoro di questi primi quattro mesi. Ho seri dubbi anche sulla cancellazione delle retrocessioni. Si tradda di una decisione che ha già creato tante polemiche lo scorso anno, difficilmente i vertici federali ci ricascheranno...ma sono pronto ad essere smentito. Sulla modifica della post season non penso sia un dramma arrivare a giocarsi la promozione a fine maggio o peggio ai primi di giugno. E' un sacrificio che si può fare volentieri, tra l'altro con la bella stagione potrebbero sparire tante restrizioni che in questo momento ci limitano un po'. Credo che ne sapremo di più nei prossimi giorni, magari a ridosso della ripresa del campionato, in quel fatidico 12 febbraio. Lo sperano tutti. FORZA JESI! Nessuno.