Nessuno RossoBlù

Le pagelle rossoblù di metà stagione


Tre giorni e sarà di nuovo campionato. Mi viene da dire "Finalmente!", perché questa sospensione, per quanto giusta e sacrosanta, mi aveva davvero rotto le scatole: non è sabato senza la Pieralisi Pan! Dunque, da sabato si ricomincia e per le rossoblù ci sarà subito l'avversario più difficile, quello più tosto, cioé la capolista 3M Perugia che all'andata aveva rifilato a Marcelloni & co una severa lezione di gioco e di cattiveria agonistica. Prima di pensare alle umbre però, eccomi qui a fare un po' il punto della situazione sul campionato delle jesine, perché sebbene la giornata che si giocherà il 12 febbraio sarà la quinta di ritorno, è come se fosse la prima, in un calendario totalmente rivoluzionato dai recuperi. Come si sono comportate le prilline in questi primi tre mesi di campionato? C'è qualcuna che mi ha deluso? Chi è stata la sorpresa? Ecco le mie valutazioni a metà del percorso. FORZA JESI! Nessuno. 
BENEDETTA CECCONI. In campo è la solita garanzia in difesa, fondamentale che interpreta benissimo e con grande reattività. Fuori si segnala sempre più come leader del gruppo. Voto 6,5. ALICE USBERTI. Giovanissima ma già nel giro della nazionale giovanile, Alice in realtà in B1 ha avuto poco spazio come gran parte delle ragazze della panchina. Spesso è stata il cambio di Paolucci, in una strana staffetta tutta "made in Fabriano". Voto 6. AGNESE PEPA. Fin qui ha avuto pochissime opportunità ma quando coach Luciano l'ha spedita in campo, tipo nel derby con la Volley Angels, si è ben destreggiata. Voto 6. ERICA PAOLUCCI. La stagione di Erica credo che abbia un prima ed un dopo, come del resto tutta quella della Pieralisi Pan. Un prima di Trevi ed un dopo Trevi. La gara del PalaGallinella è stato il punto più basso del campionato delle rossoblù e della schiacciatrice fabrianese, finita in panchina con un mesto zero nella casella dei punti realizzati. Prima c'erano stati dei lampi, tipo il finale di quarto set con Capannori. Dopo Trevi, Erica ha pian piano acquistato brillantezza, ha forse trovato più serenità ed è tornata ad essere la giocatrice fondamentale per il gioco della Pieralisi. Voto 6,5.MARTINA PIRRO. Tornata alla Pieralisi Pan dopo due stagioni in cui aveva giocato poco, Martina è diventata subito il punto di riferimento principale dell'attacco rossoblù. Spesso si è fatta carico dei palloni che scottano, si è assunta le responsabilità essendo la più "adulta" del gruppo (in realtà ha solo un anno in più di Paolucci...). Ancora qualcosa concede in ricezione e difesa ma ha tutto il girone di ritorno per colmare questa lacuna. Voto 7. ILARIA DURANTE. Era arrivata con buone credenziali, qualche apparizione in A2 a Vallefoglia ed aveva una gran voglia di dimostrare il suo valore ma soprattutto...di giocare con continuità. La regista romana, di scuola Volleyrò, fin qui ha saputo gestire bene la squadra dando fiducia a tutte le compagne. Voto 6,5.LAURA CANUTI. Semplicemente la miglior giocatrice della Pieralisi Pan in questi primi tre mesi. Non è una novità, dirà qualcuno ma la centrale dorica continua a stupirmi per abilità e continuità. Anche nelle serate più balorde, Laura è stata sempre uno dei pochi punti fermi dell'attacco rossoblù. Ricordo a tutti che ha solo venti anni. Fossi il Presidente me la terrei stretta per i prossimi dieci anni. Voto 7,5. BEATRICE MALATESTA. Beatrice è senza dubbio la grande sorpresa di questo avvio di stagione. Era arrivata per fare esperienza ed ha finito per soffiare il posto alla titolare Bazzani. Non solo servizio in salto (uno dei più potenti del campionato, secondo me...) ma col passare delle gare la giocatrice anconitana ha acquisito anche più consapevolezza e dosato l'esuberanza dei suoi diciotto anni. Voto 7.GINEVRA BAZZANI. Non è un compito facile, il suo. Il Presidente in estate aveva annunciato, a proposito dell'opposto, che stavano lavorando per "fare il salto di qualità". La piemontese veniva da stagioni in chiaroscuro e ha faticato all'inizio, a trovare la condizione fisica ideale ed è stata travolta dalla debordante vivacità di Malatesta. Quando coach Luciano l'ha impiegata, sia a Perugia sia a Porto Sant'Elpidio, Ginevra ha fatto capire che c'è e si può contare su di lei. Voto. 6. TALITA MILLETTI. Negli annali resterà la sua correzione a rete che ha deciso il "derby della Vallesina", il primo vinto dalla Pieralisi Pan. Dopo il balordo campionato 2020/21, passato praticamente tutto a fare da spettatrice non pagante, Talita quest'anno è partita addirittura titolare e sta confermando di meritare il posto. I mezzi fisici ci sono, la presenza a rete pure, un ottimo servizio capace di mandare il tilt le ricezioni avversarie anche. Cosa manca? L'esperienza ma il futuro è suo. Voto. 6,5. MARGHERITA MARCELLONI. Stagione strana quella del capitano, che nelle gerarchie è stata superata dalla più giovane Milletti. Eppure quando coach Luciano ha avuto bisogno della sua esperienza e della sua razionalità da ingegnere (vedi il match con Isernia), Margherita non si è tirata indietro. Preziosa come al solito. Voto 6,5.  LUCIANO SABBATINI. La riunione dopo la figuraccia di Trevi forse, è opera sua: lì, in quel faccia a faccia tra le giocatrici, è nata la nuova Pieralisi, quella che al momento ha messo in fila tre vittorie consecutive e lasciato la zona rossa della classifica. Certe volte è un po' lento coi time-out ma ad uno come lui, che da dodici anni sopporta questo scemo che scrive su questo ridicolo spazio, cosa vuoi contestare? Voto 7.