Nessuno RossoBlù

Il rompicapo dei recuperi


Non ci voleva proprio! Il rinvio di Isernia-Pieralisi Pan, posticipata a data da destinarsi per il focolaio di Covid che ha colpito le molisane, rischia di creare più di un problema a Marcelloni & co tornate in campo sabato scorso e già costrette ad un nuovo stop. Proprio ora che le rossoblù avrebbero bisogno di giocare per trovare il ritmo partita ed acquisire una condizione fisica migliore, questa pausa non credo sia gradita a coach Luciano ed a tutto il suo staff. Per tornare in campo in una gara di campionato le jesine dovranno aspettare sabato prossimo, 26 febbraio, quando al PalaTriccoli arriverà Trevi con già due match sulle gambre, quello in casa del Volleyrò di sabato scorso (sconfitta per 3-2) e quella del PalaGallinella con Capannori, in programma domani. Visto come è andata la partita con la 3M Perugia, con il calo fisico delle prilline nel quarto set proprio quando c'era da lottare, non c'è da stare allegri.
Quello della condizione atletica da recuperare però, non è l'unico problema che rischia di creare il rinvio di Isernia-Pieralisi a coach Luciano ed alle giocatrici. Non meno importante è la questione dei recuperi, perché al momento sono sei le partite spostate a causa del Covid. Se quelle con Pomezia, Battistelli-Termoforgia e Capannori hanno già una data, fissata dalla Federvolley nel mese di aprile, ce ne sono ancora tre alla ricerca di una collocazione: quella con Chieti, con il Volleyrò ed appunto, quella con Isernia, ultima a fare parte di questo particolare gruppetto. Particolare perché le tre partite hanno tre situazioni molto differenti tra loro e non sembrano affatto di facile risoluzione. Parto da quella più urgente, cioè la trasferta di Chieti, fissata inizialmente per sabato 8 gennaio ma rinviata per i contagi da Covid che avevano colpito il sodalizio teatino; è la più urgente perché la Federvolley ha imposto alle società di recuperare il match entro il 26 marzo, in una data infrasettimanale. La Connetti.it ha proposto alla Pieralisi la data di mercoledì 9 marzo, collocazione rispedita al mittente dal club di via Ancona perché troppo vicina alla trasferta di Castelfranco di Sotto, che le jesine giocheranno domenica 6 marzo. Logisticamente per Marcelloni & co sarebbe un vero inferno: domenica notte tornerebbero dalla Toscana, lunedì e martedì si dovrebbero allenare e mercoledì mettersi in viaggio per il recupero. Chieti al contrario, arriverebbe al match dopo una gara casalinga contro Capannori giocata sabato 5, un piccolo ma significativo vantaggio per cercare di rosicchiare punti per la salvezza. Se quella con Chieri è la più urgente, quella con il Volleyrò è la più misteriosa. La Federvolley ha praticamente fissato quasi tutti recuperi della seconda giornata di ritorno, in programma sabato 9 e domenica 10 aprile; tutti tranne Trevi-Chieti ed appunto, Pieralisi-Volleyrò. Non si capisce il motivo di questa attesa, potrebbe trattarsi di un impegno delle capitoline a livello giovanile in quel week-end ma non ci sono notizie ufficiali in merito. In mezzo a tanta incertezza sembra evidente che la partita non si giocherà in quel fine settimana ma in infrasettimanale. Ultimo ma non ultimo per importanza, ecco il recupero con Isernia fresco di rinvio. Ora ci sarà da attendere che la Europea92 completi il protocollo "Return to Play" e poi le due società dovranno accordarsi per la data.Sui rinvii post blocco di gennaio la Federvolley ha indicato il 1° maggio come termine ultimo per il recupero. Considerando che i fine settimana di aprile sono già tutti pieni (resta libero solo quello di Pasqua...) appare chiaro che il match si dovrà disputare in infrasettimanale. Ricapitolando quindi, la Pieralisi è attesa da tre recuperi di mercoledì, uno in casa con il Volleyrò e due in trasferta a Chieti e Isernia, due viaggi non semplici sia a livello tecnico sia logistico. Il rischio è di trovarsi un calendario che prevede una partita ogni tre giorni, una situazione da club di serie A che fa le coppe europee più che da squadra di metà classifica in B1. Io l'ho detto che questo rinvio non ci voleva proprio...FORZA JESI! Nessuno.