Chissà se quel quarto set strappato con orgoglio e con determinazione al PalaBagagli, quando alla fine si faranno i conti, risulterà decisivo nella corsa della Pieralisi Pan verso la salvezza? E' la domanda che mi faccio da ieri sera, più o meno da quando Beatrice Malatesta ha tirato nella metà campo pisana il siluro del 25-22, che ha consegnato alle rossoblù quel punto utilissimo per staccare Chieti nella classifica, tornata improvvisamente pericolosa visto il ritorno minaccioso della Connetti.it. Conoscere il risultato della Teatina probabilmente ha inciso sulla prestazione di Marcelloni & co, apparse sicuramente più grintose e decise ad uscire da un campo dove nessuno ha mai vinto e portato via punti, non solo con i complimenti (che non muovono la graduatoria) ma con qualcosa di concreto per raggiungere l'obiettivo principale di questa stagione.
Due mesi decisivi in testa e coda
Chissà se quel quarto set strappato con orgoglio e con determinazione al PalaBagagli, quando alla fine si faranno i conti, risulterà decisivo nella corsa della Pieralisi Pan verso la salvezza? E' la domanda che mi faccio da ieri sera, più o meno da quando Beatrice Malatesta ha tirato nella metà campo pisana il siluro del 25-22, che ha consegnato alle rossoblù quel punto utilissimo per staccare Chieti nella classifica, tornata improvvisamente pericolosa visto il ritorno minaccioso della Connetti.it. Conoscere il risultato della Teatina probabilmente ha inciso sulla prestazione di Marcelloni & co, apparse sicuramente più grintose e decise ad uscire da un campo dove nessuno ha mai vinto e portato via punti, non solo con i complimenti (che non muovono la graduatoria) ma con qualcosa di concreto per raggiungere l'obiettivo principale di questa stagione.