La forza del gruppo

Non ho idea di cosa potrò dire a fine stagione ripensando al derby di sabato tra la Pieralisi Pan e la Volley Angels. Forse la ricorderò semplicemente come la prima vittoria del 2022? Oppure come l'inizio di una marcia spedita verso la salvezza? O magari come un successo comunque, complicato (almeno alla vigilia) per le assenze pesanti in casa rossoblù? Lo scopriremo solo vivendo... Quando venerdì ho scritto che la partita con la Energia 4.0-De Mitri era un "derby da vincere senza se e senza ma" non sapevo delle defezioni di Canuti e Cecconi, due giocatrici fondamentali in un momento della stagione come questo, con la corsa verso i play-off e verso la salvezza che entrano nel vivo. Dunque, potete immaginare la mia reazione quando ho visto scendere in campo la bravissima Alice Usberti con la maglia rossa del libero, mentre la titolare del ruolo se ne stava a guadare dalla panchina. Quello che doveva essere un sabato tranquillo si è trasformato, almeno nei minuti precedenti all'inizio della gara, in un sabato pieno di ansia perché i tre punti erano fondamentali.Però, man mano che la partita si sviluppava ho avuto la netta sensazione che quelle assenze non abbiano frenato la Pieralisi, non l'abbiano fatta cadere nella disperazione ma al contrario, abbiano responsabilizzato di più tutte le altre ragazze, chiamate a dare ancora di più per non scivolare sulla classica buccia di banana. Lo ha spiegato bene Erica Paolucci alla fine, quando mi ha detto "ci siamo aiutate l'una con l'altra ed abbiamo giocato da squadra perché volevamo questa vittoria": è nei momenti di difficoltà che si vede la forza di un gruppo e le prilline lo hanno dimostrato a partire proprio dalla fabrianese, a mio parere sempre più leader di questa squadra, magari meno appariscente di altre compagne ma tanto preziosa e tanto utile alla causa rossoblù.Non solo Erica certo, ma anche Ilaria Durante, che fino all'ultimo è stata in ballottaggio per aggiudicarsi l'Mvp domenicale perché ha gestito la squadra con intelligenza ed ha fatto tanto male alla Volley Angels in battuta, soprattutto nel primo set, quando è andata al servizio sul 16-13 e non si è più mossa dalla linea, contribuendo all'allungo, chiuso poi da Marcelloni con un primo tempo talmente veloce da anticipare il mio video. In generale però, tutta la Pieralisi ha fatto bene, anche Alice Usberti all'inizio magari un po' spaesata nel ruolo di "libero d'emergenza" ma pian piano entrata nei panni di giocatrice specializzata in seconda linea ed alla fine decisiva con alcune difese da manuale. Poi coach Luciano si è anche tolto lo sfizio nel secondo set di far debuttare in B1 la giovanissima Rebecca Tarabelli, una classe 2007, quindi più giovane di Pepa e di Usberti che sono del 2006. In quel momento ho pensato che nessuna di loro ha visto la Monte Schiavo giocare la prima finale scudetto contro Bergamo...Certo, si dirà che questi tre punti anche con Canuti e Cecconi ai box - la prima per la febbre che l'aveva tenuta fuori dai giochi fino al giorno prima, la seconda per il mal di schiena (e la contemporanea assenza del secondo libero, Girini) - erano scontati perché la Volley Angels è stata davvero poca cosa, però le partite vanno sempre giocate e non c'è nulla di scontato. Come non era scontato che Chieti vincesse a Roma per 3 a 1, un risultato che rende i tre punti del derby ancora più importanti, perché tengono la Pieralisi un punto avanti alla Teatina. Ormai mi pare che il duello per la permanenza in B1 sia tra queste due squadre, anche se Isernia deve recuperare tre gare. Forse, deve fare attenzione anche Capannori, attualmente settima ma ancora a secco di vittorie nel 2022; le lucchesi rischiano di essere raggiunte proprio dalle rossoblù, ottave ad appena quattro lunghezze. FORZA JESI! Nessuno.