Nessuno RossoBlù

Il tour de force di aprile


Aprile dolce dormire, dice un vecchio detto sul quarto mese dell'anno, di solito quello con un clima più mite e primaverile rispetto ai tre precedenti, ma se guardo alla Pieralisi Pan ed al suo calendario del mese di aprile, ci sarà davvero poco tempo per dormire. Quello che attende Marcelloni & co è un vero tour de force con sette partite in un mese, roba da club di altissima classifica di serie A1 che gioca la Champions League e scende in campo ogni tre giorni. La "colpa" è ovviamente, del Covid che ha costretto le prilline a saltare tre partite - l'andata con Chieti, il ritorno con Isernia e CivitaLad - da recuperare non di sabato o domenica ma in infrasettimanale, con tutti i disagi che questa decisione può comportare perché è bene ricordarlo, stiamo parlando di squadre composte da dilettanti, per lo più studentesse nel caso delle prilline. 
Il cammino delle rossoblù comincerà sabato 2 aprile contro Pomezia, recupero della prima giornata di ritorno, inizialmente prevista per sabato 15 gennaio ma cancellata dal blocco imposto al campionato di B1 dalla Federvolley. Ed ecco già il primo turno infrasettimanale, mercoledì 6 ad Isernia, partita che si doveva giocare il 19 febbraio ma l'Europea 92 chiese il rinvio per dei presunti casi di Covid. Rientrate dalla trasferta molisana, le jesine dovranno cominciare a preparare l'ultimo impegno casalingo della stagione, quello del 9 aprile contro il Volleyrò di Roma. Da lì in avanti la Pieralisi giocherà sempre lontano dal PalaTriccoli, con trasferte complicate anche dal punto di vista logistico, oltre che tecnico. Le rossoblù sfrutteranno la settimana di Pasqua per recuperare la gara con CivitaLad, ultima ad essere stata rinviata lo scorso 19 marzo per il Covid in entrambi i gruppi. A Civitavecchia si giocherà giovedì 14, giovedì santo, poi un po' di relax per festeggiare la Pasqua. Dieci giorni dopo è il programma il "derby della Vallesina", sabato 23 a Castelbellino, la trasferta più "agevole" per la vicinanza (appena 20 chilometri da Jesi) ma più difficile per la caratura dell'avversario, lanciatissimo verso le zone altissime della classifica. Il 30 aprile ecco l'ultima tappa di questo mese terribile, il viaggio a Capannori, per una partita che si sarebbe dovuta giocare il 5 febbraio. Contro la Battistelli-Termoforgia e con la N8lini è prevista la contemporaneità delle gare del turno per non favorire nessuno. A questi sei match però, va aggiunta la gara d'andata con Chieti, inizialmente fissata per sabato 8 gennaio e non ancora ricollocata sul calendario. Le due società, a meno di un clamoroso ripensamento delle ultime ore, non sono riuscite a trovare un accordo, con la Teatina che voleva imporre mercoledì 9 marzo, una data poco apprezzata dal club rossoblù. Arrivati a questo punto sarà la Federvolley a decidere e dando un'occhiata all'agenda della Pieralisi, l'unica finestra possibile potrebbe essere quella di mercoledì 20 aprile, collocazione non del tutto sgradita alle jesine, che avrebbero sei giorni per preparare la gara. Con un calendario così affollato e compresso è difficile non pensare che a fare la differenza, nella corsa verso la salvezza, sarà anche la condizione fisica. L'ideale sarebbe chiudere il giochi il prima possibile, magari già sabato proprio contro Chieti, rivale numero uno per la permanenza in B1. FORZA JESI! Nessuno.