C'è stato un altro "derby della Vallesina" quando l'ultimo pallone del "derby della Vallesina" era già caduto da un pezzo e gli spalti del PalaMartarelli si erano svuotati. Non sono definitivamente impazzito, anche se l'andazzo potrebbe essere quello visto il campionato rossoblù, ma è la fotografia di ciò che è accaduto dopo il missile sparato fuori da Beatrice Malatesta, che ha sancito la vittoria della Battistelli-Termoforgia. In quel momento è iniziata un'altra partita tra la Pieralisi Pan e la Clementina 2020, non più un confronto diretto, non più sul nuovo parquet del palasport di Castelbellino Stazione ma su un campo distante oltre duecento chilometri, in una partita decisamente più combattuta di quella che si era da poco conclusa 3-1 per le ragazze di coach Secchi. Il luogo di questo strano "derby della Vallesina" era il palasport di Nocciano, la gara come qualcuno potrà aver capito, era quella tra Chieti e Castelfranco di Sotto, un match che interessava da vicino sia le clementine sia le jesine.
Un derby...dopo il derby
C'è stato un altro "derby della Vallesina" quando l'ultimo pallone del "derby della Vallesina" era già caduto da un pezzo e gli spalti del PalaMartarelli si erano svuotati. Non sono definitivamente impazzito, anche se l'andazzo potrebbe essere quello visto il campionato rossoblù, ma è la fotografia di ciò che è accaduto dopo il missile sparato fuori da Beatrice Malatesta, che ha sancito la vittoria della Battistelli-Termoforgia. In quel momento è iniziata un'altra partita tra la Pieralisi Pan e la Clementina 2020, non più un confronto diretto, non più sul nuovo parquet del palasport di Castelbellino Stazione ma su un campo distante oltre duecento chilometri, in una partita decisamente più combattuta di quella che si era da poco conclusa 3-1 per le ragazze di coach Secchi. Il luogo di questo strano "derby della Vallesina" era il palasport di Nocciano, la gara come qualcuno potrà aver capito, era quella tra Chieti e Castelfranco di Sotto, un match che interessava da vicino sia le clementine sia le jesine.