Nessuno RossoBlù

I play-out negli altri gironi


L'introduzione dei play-out ha certamente reso più interessante il finale di stagione di molte squadre, che hanno trovato negli spareggi salvezza l'unica possibilità per restare in B1. Un esempio è proprio Chieti, che vincendo lo scontro diretto del 20 aprile con la Pieralisi Pan ha continuato a sperare; senza i play-out, le abruzzesi anche con quel successo al tie break a due turni dal termine della stagione regolare, sarebbero inesorabilmente retrocesse in B2 e le ultime due giornate sarebbero state praticamente inutili. Viste come sono andate le cose, non sarebbe stato un dramma per i colori rossoblù ma oramai siamo in ballo...e bisognerà ballare.Ma negli altri gironi della B1 come è andata? La finestra dei play-out si è aperta anche lì oppure solo il girone E ha sperimentato questa novità? E' interessante scoprire che i 28 punti raccolti dalla Pieralisi nel gruppo E avrebbero portato le jesine ai play-out in altri tre gruppi; in altri due invece, sarebbe arrivata la retrocessione diretta. Ecco come sono andate le cose.
Girone A. E' uno dei due gruppi in cui la corsa per la salvezza si è risolta senza gli spareggi. Tra l'ottava, l'Arredofrigo-Valnegri di Acqui Terme, e la nona, l'Agil Volley di Trecate c'erano addirittura undici punti di differenza (28 e 17). Assieme alla seconda squadra dell'Agil sono retrocesse Visette di Settimo Milanese, Coop Novate Milanese e le varesine di Orago. In questo girone c'era anche la Libellula Bra di Nicol Giombini, che ha chiuso la stagione al quarto posto, a sette punti dalla vetta.Girone B. Qui la finestra si è aperta. Tra le trentine del Walliance-Ata e le lombarde del Enercom Fimi c'erano giusto due punti di differenza al termine della stagione regolare (28 e 26), quindi sabato si disputerà l'andata dei play-out a Crema ed il ritorno il 14 a Trento. Già retrocesse Almeno-San Bartolomeo (BG), Bedizzole (BS) e Cognola (TN). Girone C. Se non ci fossero stati i play-out in questo girone...li avrebbero dovuti inventare perché ottava e nona sono arrivate addirittura alla pari. Alia Aduna (nella foto facebook.com/adunapadovawomen) di Piove di Sacco (PD) e Conegliano Volley hanno chiuso la stagione regolare entrambi a quota 31 punti. Il quoziente set ha premiato le padovane; durante la stagione le due squadre si erano anche divise gli scontri diretti, chiusi per 3 a 0 per le padrone di casa. Sabato si gioca l'andata alla Zoppas Arena di Conegliano (questa è l'unica società che gioca in quell'impianto, l'Imoco va a Treviso); il ritorno domenica 15 al PalaAntenore di Padova, dove giocò anche la Monte Schiavo ai tempi della serie A1. Già retrocesse Porto Mantovano, Cerea (VR) e Torri di Quartesolo (VI). Girone D. Per un solo punto, in questo gruppo la finestra non si è aperta. L'ottava in classifica, cioè il Volley 2001 di Garlasco (PV) ha totalizzato 29 punti, mentre la nona, ovvero le piacentine del Gossolengo si sono fermate a 26, dunque niente play-out. E pensare che le emiliane hanno vinto entrambi gli scontri diretti al tie break ma non è servito ad ottenere la salvezza diretta. Retrocedono anche CVR Reggio Emilia, Conad Alseno (PC) e Volley Certosa di Pavia. Girone F. Un solo punto ha diviso alla fine della stagione regolare Castellana Grotte e le calabresi del Desi Volley di Palmi. 32 a 31 per le pugliesi, che nel girone avevano vinto entrambi gli scontri diretti (1-3 a Palmi e 3-0 al PalaGrotte). Sabato si disputa l'andata in provincia di Reggio Calabria, il 14 il ritorno a Castellana Grotte, dove la Pieralisi giocò in B2 nella stagione 2018/19. Già scese in B2 Cerignola, Gravina di Catania e Cutrofiano (LE), peggior squadra in assoluto di tutta la B1, per aver perso tutte le partite per 3 a 0. FORZA JESI! Nessuno.