Nessuno RossoBlù

Titoli di coda sulla stagione


Quando sul tabellone del PalaTriccoli è apparsa la scritta 15-7, risultato finale del Golden Set, è iniziata la festa della Pieralisi Pan per la salvezza e contemporaneamente sono partiti anche i titoli di coda della stagione 2021/22 per le rossoblù. Questo secondo torneo sotto la pandemia da Covid-19 credo passerà alla storia per il ritorno del pubblico sugli spalti dopo le porte chiuse del campionato precedente ma soprattutto per la confusione generata proprio dalla pandemia nei mesi invernali. Non si era mai visto un torneo spezzato in due tronconi, la prima parte da ottobre a metà dicembre, la seconda da metà febbraio fino alla fine di aprile, con in mezzo la lunga sosta di due mesi. La Federvolley avrebbe dovuto gestire meglio i disagi generati dal virus ed invece, ha finito con l'aumentare la confusione con le date dei recuperi fissate in giorni improbabili (l'esempio più clamoroso è il caso di Volleyrò-Clementina 2020, giocata ventiquattro ore dopo Pomezia-Volleyrò e 48 ore prima del derby della Vallesina), costringendo le squadre a trasferte infrasettimanali più simili alla serie A1 che alla B.
La Pieralisi Pan è forse, una delle squadre che ha sofferto di più la follia di questa stagione. Le rossoblù erano arrivate alla sosta natalizia con una striscia di tre successi consecutivi che le aveva tirate fuori dalla zona rossa ed aveva cominciato a far sognare il povero tifoso, anche perché la classifica le metteva alla pari della favorita Battistelli-Termoforgia. Ovviamente la lunga sosta di due mesi ha interrotto il bel momento di forma delle jesine, che quando sono ripartite sono incappate in alcune sconfitte indigeste (Perugia e Trevi) prima di rilanciarsi nei due scontri diretti con Volley Angels e Chieti. Il mese di aprile a conti fatti è stato quello più duro per Paolucci & co, costrette a recuperare ben sette gare - tutte quelle di gennaio ed alcune di febbraio - con una sola partita casalinga e addirittura sei trasferte.Tutte quelle fatiche alla lunga si sono sentite, le prilline sono apparse scariche e senza energia nelle ultime uscite, il derby ed a Capannori, dove erano obbligate a conquistare due set per evitare i play-out. Già, i play-out. Sono stata la novità di questa stagione, mal digerita da molte società e probabilmente, sbagliati nella formula che favoriva enormemente le squadre in casa nella partita di andata. Non sarebbe stato più logico riprendere il format dei play-off di A1 con la sequenza casa-fuori-casa? Mica le giocatrici di B1 dovevano andare in nazionale! In casa rossoblù ad inizio stagione le ambizioni erano ben diverse, quanto meno si pensava ad una stagione più tranquilla; di certo nessuno credeva possibile giocarsi la salvezza in un set a quindici, soprattutto dopo il successo della Pieralisi a Civitavecchia, con Chieti sprofondata a meno otto con due gare da giocare. Credo che lo staff e la squadra confidassero nell'aiuto di Castelfranco di Sotto ed invece, le pisane persero al tie break a Nocciano, mentre le jesine cadevano nel derby. A quel punto tutti hanno capito che i play-out sarebbero stati inevitabili.La storia degli spareggi salvezza oramai la conosciamo tutti. La Pieralisi si è condannata ad una grande impresa nel ritorno dopo aver perso malamente l'andata in Abruzzo. Paolucci & co lo hanno fatto evitando una retrocessione che sarebbe stata ingiusta ed avrebbe probabilmente costretto la società a rivedere enormemente il suo progetto (Canuti sarebbe rimasta in B2? E Pirro?). Così non sarà. Anche le prilline saranno nella B1 2022/23, una B1 che si preannuncia assai stuzzicante con ben due derby di grande fascino: accanto a quello della Vallesina con la Battistelli-Termoforgia, riecco il "derby delle Marche" con Corridonia, storica rivale dei colori rossoblù in questi anni dalla serie C. Ora è il momento delle meritate vacanze per le giocatrici ma la società certamente avrà cominciato a ragionare su quelli che saranno gli obiettivi per il prossimo campionato. Anche io ho deciso di prendermi una piccola pausa dopo quasi due mesi senza sosta. Dalla prossima settimana poi, comincerò a rivedere la stagione appena conclusa con il film, le pagelle e le valutazioni sulle previsioni di inizo anno. GRAZIE JESI! Nessuno.