Il primo allenamento al palazzetto

La giornata tipicamente invernale alla fine ha favorito la mia decisione, sebbene non è che fossi così dubbioso sul da farsi; l'avevo persino segnato sull'agenda da bravo tifoso con i capelli bianchi, togliendo ogni possibile ostacolo tra me e le rossoblù: giovedì pomeriggio non c'erano impegni che mi potevano impedire di andare al PalaTriccoli per vedere il primo allenamento "pubblico" di Marcelloni & co. Pubblico perché fin qui la squadra si era divisa tra la sala pesi del centro sportivo di via Ancona e la piscina dell'hotel "Federico II", cioè luoghi quasi inaccessibili al povero tifoso rossoblù. Ma da giovedì, le prilline hanno iniziato a lavorare con la palla al palasport ed io non mi sono lasciato sfuggire l'occasione. Ero quasi da solo. Qualche foto sgangherata per la pagina Facebook e poco altro, d'altronde cosa volevo aspettarmi dal primo allenamento al palazzetto nella nuova stagione?Tra l'altro non c'era neppure coach Luciano, impegnato come invitato al "matrimonio marchigiano dell'anno", quello del suo amico Tamberi; "supplenti per una sera" erano Elisabetta Bonci e Tommaso Valeri, sotto lo sguardo vigile del Presidente e di Tiziano, seduto al tavolo degli arbitri del basket. Nulla di clamoroso certo, però la voglia di vedere la squadra era tanta dopo una lunga estate passata dietro al mercato ed alle notizie girate attorno alla Pieralisi. Soprattutto c'era la voglia di vedere per la prima volta con la maglia rossoblù (anche se per quella ufficiale dovrò aspettare fino al 15 ottobre...) i volti nuovi, in particolare Ilenia Peretti e Martina Spicocchi, probabilmente i nuovi acquisti più sensazionali dell'estate rossoblù, quelle che dovranno portare esperienza in un gruppo molto giovane. Un po' presto per parlare di intesa con le compagne o di schemi, anche perché quello di giovedì era davvero il primissimo contatto con la palla. Ho osservato con curiosità anche Sofia Cusma, molto alta e fisicamente molto presente. Se il braccio sarà di quelli pesanti...ci sarà da divertirsi. Come detto ieri da coach Luciano nell'intervista ai canali rossoblù, del gruppo faranno parte anche due giovani del settore giovanile (oltre a Pepa, Usberti e Girini), cioè Adelaide Milletti, sorella di Talita, presente già giovedì al PalaTriccoli e Marisol Djondo, che invece era assente. Non per fare quello che dice "io l'avevo previsto" però, tempo fa avevo suggerito proprio l'inserimento nella rosa di giovani under 16. Io avevo fatto altri nomi ma poco importa, l'importante è che le giovani prilline abbiano la possibilità di "assaggiare" la prima squadra. Ora aspetto la prima amichevole. FORZA JESI! Nessuno.