Partite a porte chiuse, trasferte vietate, atmosfera più simile ad un'amichevole di metà settimana che ad una gara ufficiale. I due campionati disputati sotto l'emergenza Coronavirus - cioé quello del 2021 ed in parte quello 2021/22 - mi avevano abituato a questo panorama, ad uno spettacolo monco, perché senza tifosi, senza il calore della gente anche la finale scudetto più appassionante della storia perde di fascino. Tuttavia, quei due tornei non hanno lasciato solo tristezza ma hanno prodotto anche qualcosa di buono: le dirette streaming (nella foto un momento della diretta del match vinto dalle rossoblù a Civitavecchia nello scorso campionato). In quei due campionati è stato un fiorire di partite trasmesse sulle pagine Facebook o YouTube dei club, decisi a non abbandonare i tifosi al loro destino. A dire il vero c'era già qualcuno che effettuava questo servizio anche prima del Covid ma la pandemia ha dato l'accelerata giusta per permettere a tutti di vedere la propria squadra del cuore anche a chilometri di distanza. Questa eredità per fortuna, non si è persa ma proseguirà anche nel campionato 2022/23.
Piccola guida allo streaming del girone D
Partite a porte chiuse, trasferte vietate, atmosfera più simile ad un'amichevole di metà settimana che ad una gara ufficiale. I due campionati disputati sotto l'emergenza Coronavirus - cioé quello del 2021 ed in parte quello 2021/22 - mi avevano abituato a questo panorama, ad uno spettacolo monco, perché senza tifosi, senza il calore della gente anche la finale scudetto più appassionante della storia perde di fascino. Tuttavia, quei due tornei non hanno lasciato solo tristezza ma hanno prodotto anche qualcosa di buono: le dirette streaming (nella foto un momento della diretta del match vinto dalle rossoblù a Civitavecchia nello scorso campionato). In quei due campionati è stato un fiorire di partite trasmesse sulle pagine Facebook o YouTube dei club, decisi a non abbandonare i tifosi al loro destino. A dire il vero c'era già qualcuno che effettuava questo servizio anche prima del Covid ma la pandemia ha dato l'accelerata giusta per permettere a tutti di vedere la propria squadra del cuore anche a chilometri di distanza. Questa eredità per fortuna, non si è persa ma proseguirà anche nel campionato 2022/23.