Nessuno RossoBlù

Le previsioni del girone D


Ventiquattro ore e si parte. Domani pomeriggio con ben tre gare alle ore 18 scatta il campionato di B1 femminile; non ci sarà più tempo per gli esperimenti e per gli "allenamenti congiunti". Da domani si farà sul serio. Dei cinque gironi della terza serie nazionale, quello della Pieralisi Pan sembra essere uno dei più competitivi e difficili di tutta la B1. Tante sono le squadre che hanno allestito un roster di qualità per puntare in alto o semplicemente per state il più lontano possibile dalla zona rossa, quella della retrocessione. Come ogni anno, alla vigilia del campionato eccomi di nuovo qui a fare le mie previsioni, a fare le mie graduatorie. Chi punterà ai play-off? Chi sgomiterà per evitare la zona retrocessione? E dove si collocherà la Pieralisi? In questo post provo a fare le carte al girone D, diviso in quattro fasce (Verso la A2, Sogno Play-off, Salvezza tranquilla, Ci sarà da soffrire). Ci avrò azzeccato? Oppure avrò clamorosamente fallito? A maggio ovviamente controllerò i risultati...VERSO LA A2!
Bologna. La Vtb vuole tornare in serie A ed ha varato un progetto faraonico, comprando il titolo di B1 ed allestendo una rosa già pronta per il piano superiore. A disposizione del tecnico Zappaterra, confermato dopo la tranquilla salvezza in B2 dello scorso anno, sono arrivate atlete con un curriculum di tutto rispetto. Tre i nomi più importanti: la schiacciatrice Ristori, arrivata da Marsala dove ha fatto la A2; la regista Saccani e l'opposto Fiore, entrambi provenienti da Sant'Elia Fiumerapido, altro club della cadetteria. Un difetto? L'allenatore è al primo anno in B1. La Vtb (nella foto facebook.com/VTBvolleyteambologna) ha chiuso il pre-campionato battendo una dopo l'altra Forlì ed il Volley Modena.  Imola. La rincorsa della Csi Clai verso i play-off dello scorso anno si era fermata a pochi passi dal traguardo. Le imolesi infatti, avevano chiuso al quarto posto ed in estate hanno rilanciato puntando al bersaglio grosso. La dirigenza ha fatto le cose in grande, chiamando un tecnico ambizioso come Caliendo (era a Ravenna in A2 ed a Rimini in B2) e prendendo giocatrici di qualità come l'opposto Moretto (ex Castelbellino) e il libero Mastrilli da Altino. Confermati i totem Cavalli in regia e Rizzo al centro. Nel pre-campionato Imola ha vinto quattro partite e perso solo l'ultima con Forlì. Volley Modena. Dall'ultimo posto in B2 e la retrocessione in C al sogno della serie A2. A Modena non hanno mezze misure. In estate il presidente Muzzioli ha acquistato il titolo di B1 ed ottenuto la riaffiliazione dello storico marchio Volley Modena per puntare in alto. Basterà una dirigenza con Francesca Ferretti nel ruolo di direttore sportivo per fare il salto? La rosa affidata al tecnico Montaldi, riconfermato nonostante la retrocessione in C, è tutta nuova. Il parco attaccanti è molto giovane ma di talento, con due 2004, due 2005, un 2006 ed una 2000. Più esperte le centrali Cigarini e Fiore. Il "peso" della piazza potrebbe farsi sentire. SOGNO PLAY-OFF.Altino. Dopo la retrocessione, la società del presidente Papa vuole tornare subito in A2. La rosa è stata totalmente rinnovata, sono arrivate giocatrici esperte e con un curriculum di tutto rispetto come la centrale Antonaci. La rosa era stata affidata a Simone Giunta, che per motivi personali ha lasciato a metà luglio; è subentrato Nino Gagliardi, nello staff della nazionale under 19 e specialista in promozioni. Campagnola Emilia. L'unica rappresentante della provincia di Reggio Emilia del girone ha puntato sulla riconferma del gruppo che lo scorso anno aveva centrato una tranquillissima salvezza, a partire dal tecnico Longagnani. Gli unici cambiamenti riguardano l'asse palleggiatore-opposto: in regia da Volta Mantovana è arrivata l'esperta Oriente (classe '94), a completare la diagonale da Vicenza in A2 è stata chiamata la "figlia d'arte" Caterina Errichiello ('95). Potenzialmente può stupire. Nel pre-campionato ha dato filo da torcere a tutti, perdendo solo al tie break con la favorita Imola.Forlì. Dopo un campionato chiuso al terzo posto, dietro Montale e Cremona, poi promosse. Fare meglio per la Libertas sarà difficile. Ci si proverà puntando sul gruppo dello scorso anno, a partire dall'esperienza del tecnico Luigi Morolli, uno che ha allenato Forlì anche in serie A (la società era il Volley 2002). A dirigere l'orchestra la figlia del coach, Elisa; grande curiosità per la schiacciatrice Tomat, arrivata da Faenza, e titolare della nazionale italiana sorde. SALVEZZA TRANQUILLA.Cesena. Dopo la salvezza tranquilla della scorsa stagione, gran parte della rosa è stata confermata. Agli ordini del tecnico Lucchi, confermato anche lui, c'è un gruppo molto giovane, fatto per lo più da ragazze cresciute nel settore giovanile come la schiacciatrice Polletta e la centrale Gennari, entrambi del 2003. L'esperienza è garantita dal  "bomber" Benazzi (vista in B2 alla Volley Angels) ed il libero Calisesi, cesenate ma arrivata fino alla serie A con Ravenna. Pieralisi Pan Jesi. Sono arrivate due giocatrici esperte come Peretti e Spicocchi per alzare ancora di più il livello di gioco e portare esperienza ad un gruppo comunque, giovane. Paolucci e Cecconi sono le certezze, soprattutto in seconda linea; da scoprire l'opposto neo diciottenne Cusma e la schiacciatrice Angeloni, entrambi arrivate dall'Argentario Trento. Se l'attacco si sblocca e Pirro trova continuità, Jesi può sognare l'alta classifica, altrimenti sarà un'altra stagione di alti e bassi. Trevi. Nella scorsa stagione aveva navigato sempre nella parte alta della classifica, salvo mollare un po' sul finale. In estate la dirigenza ha cambiato tecnico, chiamando Ricci da Ponte Felcino (B2). Per Trevi quello 2022 è stato anche il mercato dei ritorni: avevano già vestito la maglia della Lucky Wind la schiacciatrice Casareale e la centrale Della Giovanpaola, che si giocherà il posto con la ex rossoblù Canuti. I punti fermi restano la regista Giordano, l'opposta Capezzali e la schiacciatrice Castellucci. CI SARA' DA SOFFRIRE. Clementina 2020. E' stata l'estate dei cambiamenti con la rosa rivoluzionata (sono rimaste solo l'opposto Gotti e le schiacciatrici Pizzichini e Fedeli) e l'arrivo del tecnico Mucciolo al posto di Secchi. Tante le giovani arrivate in Vallesina, che saranno dirette da una delle registe più forti ed esperte di tutto il girone, la ex Cutrofiano e Altino, Saveriano. Le scommesse sono tante, forse troppe per un club abituato negli ultimi due anni a lottare fino alla fine per i play-off. I tanti infortuni nel pre-campionato non hanno aiutato il tecnico a trovare i giusti equilibri. Corridonia. E' arrivata in B1 al termine di un campionato di B2 dominato. La dirigenza ha dato fiducia al tecnico Mauro Messi ed a tutto il gruppo. L'esperienza della categoria è garantita dalla centrale Rita, dalla schiacciatrice Partenio e dal libero Giorgi. Il dubbio può essere la regista Paparelli, che aveva assaggiato la B1 nella disastrosa annata 2019/20 a Moie. Può contare però, sul fattore PalaMattei, campo sempre caldo. Nel pre-campionato ha disputato diversi derby con Clementina 2020 e Pieralisi, perdendo ma dimostrando già tanta grinta. Sarà indispensabile per salvarsi.  San Damaso Modena. Fa parte del gruppo delle neopromosse dalla B2. La società modenese ha confermato tutta la rosa che ha centrato lo storico salto di categoria, a partire dal tecnico Andreoli. E' un gruppo molto giovane, con il solo opposto Baldoni (classe '94) ad aver calcato la B1 nel 2018/19 con il Montale di Tai Aguero. Nel pre-campionato ha lottato con Campagnola Emilia fino al tie break.Ravenna. Una delle neopromosse del girone. La Mosaico (società differente dall'Olimpia Teodora, ripartita dalla B2 con Simonita Rinieri dirigente) mescola giovani ad atlete più esperte come la schiacciatrice Rubini. Un punto di domanda possono essere giocatrici come la regista Vingaretti e l'attaccante Aluigi, fortissime ma tornate a giocare dopo un periodo di inattività. Il pre-campionato è stato altalenante con una sola vittoria, un pareggio ed una sconfitta. FORZA JESI! Nessuno.