Nessuno RossoBlù

21 marzo 2020


Il 21 marzo 2020 è una data che non esiste nel calendario rossoblù. Il 21 marzo 2020 è uno di quei sabati che purtroppo furono cancellati dall'emergenza Coronavirus e dalla scelta della Federvolley di annullare a metà del cammino tutti i campionati 2019/20. Infatti, per ritrovare un confronto diretto tra le prilline e la Libertas Forlì c'è da tornare indietro proprio a quella sfortunata stagione, quando entrambe le formazioni lottavano nel girone G della B2 e sognavano il salto di categoria. Quando il torneo fu stoppato il 24 febbraio (inizialmente di una settimana...) dopo la terza di ritorno, la classifica recitava così: Faenza 36, Forlì 35, Bologna e Rimini 33, Pieralisi Pan Jesi e Ponte Felcino 32. Marcelloni & co erano reduci da una bella vittoria per 3 a 0 sull'ostico campo dell'Apav Calcinelli-Lucrezia dell'ex Tallevi; un successo che sembrava mettere fine al difficile inverno fatto di ben cinque sconfitte (Bologna, Rimini, Ponte Felcino, Faenza e Corridonia) in sei gare. Le romagnole al contrario, avevano frenato la loro corsa, perdendo al tie break a Porto San Giorgio contro la Volley Angels. 
In casa rossoblù si era riaccesa la speranza di poter ancora lottare per il bersaglio grosso, per quel primo posto che era stato della Pieralisi per quasi tutto il girone di andata. E tutti, dalle giocatrici a coach Luciano, aspettavano proprio quel 21 marzo 2020 per confrontarsi con Forlì, considerata alla vigilia del campionato come la grande favorita per la promozione, come la squadra da battere. E le prilline in realtà, quella "corazzata" l'avevano già battuta nella gara di andata, il 30 novembre 2019, in un big match tra prima (Jesi) contro seconda (Forlì), in una "Carbonari" piena come un uovo. Di quel 3 a 0, di quella settima vittoria consecutiva in quell'incredibile avvio di campionato rossoblù, è impossibile non ricordare le fantastiche rimonte dei primi due parziali, con la Pieralisi capace di rientrare da situazioni disperate (1-9 nel primo, 8-15 nel secondo) e vincere 25-21 e 25-23. A chiudere quel match ed a ribadire il dominio in classifica della Pieralisi fu Erica Paolucci, che in quel periodo era la punta di diamante dell'attacco rossoblù.La vittoria in casa dell'Apav, la ritrovata brillantezza dopo il periodo buio, unito al ricordo di quel grande successo con la Libertas a fine novembre, avevano restituito fiducia a tutto l'ambiente jesino: quella Pieralisi capace di mettere in fila ben nove vittorie consecutive nel girone di andata non era sparita, non era stata una meteora, si era solo presa una piccola pausa. Tutti attendevano dunque, proprio il big match del 21 marzo 2020 in casa di Forlì per capire quale sarebbe stato il finale della stagione rossoblù; se Marcelloni & co avrebbero continuato a lottare per i piani alti oppure si sarebbero dovute accontentare di un anonimo centro classifica. Io stesso avevo cominciato a cancellare impegni per quella data, avevo già iniziato a programmare la trasferta "più importante dell'anno". Purtroppo come sono andate le cose lo sappiamo, la Pieralisi e la Libertas sono state fermate da un avversario invisibile, il Covid-19 che non solo ha stoppato tutto lo sport italiano ma ci ha costretti tutti quanti a restare chiusi in casa per tre mesi.Sabato finalmente, dopo due anni di attesa, le rossoblù giocheranno a Forlì. Non sarà una partita decisiva per la promozione come doveva essere quella del 21 marzo 2020, sarà solo la prima di un campionato che si preannuncia molto equilibrato e difficile. La speranza è di rivivere le stesse emozioni di quella incredibile stagione 2019/20. FORZA JESI! Nessuno.