Un brutto passo indietro

Il PalaGallinella, così freddo e così difficile da raggiungere, in fondo ad una serie di tornati, continua a rimanere indigesto alla Pieralisi Pan. Lo scorso anno, più o meno in questo periodo (era il 27 novembre) le rossoblù ci avevano giocato una delle loro peggiori partite della stagione, senza grinta e senza idee; sabato pomeriggio Marcelloni & co hanno replicato in parte la performance di dodici mesi fa, con un approccio troppo molle, una ricezione deficitaria ed una battuta mai capace di pungere, come invece era accaduto contro Cesena nella prima e fin qui unica, vittoria jesina in campionato. Se un anno fa le prilline non erano mai state in grado di impensierire le umbre, stavolta quanto meno si è vista una reazione nel secondo set proprio quando tutto sembrava andare alla deriva. Sul 19-12 si è accesa la luce in casa rossoblù, il servizio ha iniziato a mettere un po' in crisi la regista di casa Giordano e grazie anche ad una ritrovata Erica Paolucci, il vantaggio locale si è ridotto fino al 22-21.Purtroppo la rimonta rossoblù si è fermata sul mani-out della ex Castellucci e non c'è stato un seguito neppure nel terzo set, dove la Pieralisi è tornata quella fallosa e senza mordente di inizio match. E' evidente che si tratta di un brutto passo indietro dopo la scintillante prova casalinga con la Angelini, dove aveva funzionato tutto, a partire dalla battuta. Forse la partita con Cesena mi aveva un po' illuso che tutto fosse risolto, che il peggio fosse alle spalle e si potesse cominciare a guardare a questo campionato con più ottimismo. Invece, dopo sette giorni rieccomi qui a scrivere di nuovo dei problemi nel fondamentale del servizio, della attitudine di certe giocatrici a tenere questo livello ed a guardare la classifica con preoccupazione. Credo che questo ultimo punto al momento, sia quello più urgente, perché la vittoria del Volley Modena nel derby della Ghirlandina di ieri ha relegato le rossoblù al penultimo posto, non la posizione che mi aspettavo dopo sei giornate e dopo l'entusiasmo estivo.Della partita di sabato mi sono rimaste due immagini. La prima è quella di una Pieralisi incapace di reagire ai propri errori e rassegnata una volta preso il break (in questo caso, il secondo set è stato una piacevole eccezione). Coach Luciano ha cercato di cambiare il corso degli eventi con il solito cambio Cusma per Angeloni, che si sono alternate in tutte e tre i set. Nel primo la triestina è uscita sul 17-9, nel secondo è toccato alla abruzzese cedere il posto sul 15-11, nel terzo è rientrata Angeloni sul 15-9. Tutta questa girandola però, non ha prodotto grandi svolte, anche se con Cusma in campo, la Pieralisi ha costruito la rimonta del secondo set. L'altra immagine che mi ha colpito è stato vedere una fuoriclasse come Peretti correre di qua e di là per il campo per rendere giocabili palloni staccatissimi da rete. Credo che una giocatrice come lei meriti di più. Se lo scorso anno il ko del PalaGallinella aveva segnato una svolta nella stagione rossoblù, mi auguro che la storia si ripeta anche stavolta, perché all'orizzonte ci sono sfide durissime, che richiederanno prestazioni di ben altro livello per evitare figuracce. FORZA JESI!!! NRB.