Nessuno RossoBlù

Il fine settimana dei big match


Il sesto turno di andata non ha tradito le attese. Doveva essere uno snodo importante nel cammino del girone D, sia in testa sia in coda e così è stato. I tre scontri diretti, due per l'alta classifica ed uno per la parte bassa, hanno dato alla graduatoria una fisionomia differente, soprattutto nella lotta per la salvezza. L'attenzione di tutti era rivolta al posticipo domenicale tra le due "corazzate", Bologna e Imola, rispettivamente prima e seconda forza del gruppo (anche se la Csi Clai era ancora imbattuta). La gara ha mantenuto ciò che prometteva: spettacolo, equilibrio, vittoria al tie break per la Vtb spinta dal numeroso pubblico di casa e testa della classifica ancora di proprietà delle bolognesi. "Nel corso della gara abbiamo avuto dei passaggi a vuoto che avrebbero potuto buttarci giù, demoralizzarci. - è stata l'analisi del tecnico felsineo, Zappaterra - Invece siamo state brave a reagire e tenere i nervi saldi, soprattutto nel finale dell'ultimo set. Abbiamo portato a casa due punti d'oro che saranno fondamentali nel prosieguo del campionato".
Un po' deluso il suo collega Caliendo, che sul 10-7 nel tie break aveva accarezzato il colpaccio. "Abbiamo giocato bene a tratti e il punteggio lo dimostra, altrimenti non si arriva al set decisivo contro una signora squadra come Bologna. - ha detto il coach imolese - Ci resta un po' di amaro in bocca perché eravamo avanti nel tie-break, ma in quel momento qualche imprecisione di troppo ha impedito che vincessimo la partita". L'altro big match dell'alta classifica, sabato sera metteva di fronte Ravenna e Altino, terza e quarta in classifica separate da appena due punti. Qui non c'è stato grande equilibrio: la Mosaico ha vinto 3 a 0 e si è insediata in seconda posizione solitaria, ad una sola lunghezza dalla Vtb. Da Altino intanto, arriva la notizia delle dimissioni del tecnico Gagliardi, chiamato da Sant'Elia Fiumerapido in A2 per sostituire l'esonerato Giandomenico. E' ciurioso che la panchina di Altino sia già al secondo cambio di proprietario: in estate Giunta se ne era andato per motivi personali, ora a salutare è stato Gagliardi. Il terzo scontro diretto riguardava la corsa per la salvezza e metteva di fronte le due modenesi, Volley Modena (nella foto facebook.com/Volley-Modena) e San Damaso. Domenica pomeriggio alla palestra "Bortolamasi - San Damaso" è arrivata la prima vittoria del Volley Modena con un rotondo 3 a 0 (parziali a 22, 19, 11). "Siamo molto felici per la vittoria, ci stiamo allenando da agosto per questo. - ha detto a fine gare il capitano delle gialloblù, Cigarini - Nessuno si aspettava un risultato così deciso, sono contenta per le ragazze. È solo un punto di partenza". Con il successo nel derby della Ghirlandina il Volley Modena sale a quattro punti e lascia sul fondo della classifica la Clementina 2020 (che riposava) e la Pieralisi Pan, caduta in malo modo a Trevi. Chi si è allontanata dalla zona rosa è Cesena, che ha battuto al Carisport Campagnola Emilia per 3 a 1; la prima vittoria casalinga ottenuta senza il tecnico Lucchi (bloccato dal Covid) lancia le bianco-nere a quota sette. FORZA JESI!!! NRB.