Che equilibrio dietro Vtb e Altino. Cesena, tre punti verso la salvezza

Il girone D si è rimesso in moto dopo la lunga pausa della Coppa Italia (che comunque, ha interessato solo la B maschile e la B2 femminile) ed è ripartito proprio da dove si era fermato, cioé dalla coppia di testa formata da Bologna ed Altino; dal grande equilibrio per la corsa al terzo posto e da una lotta salvezza, che potrebbe essere giunta ad un punto di svolta. La sosta non ha spezzato il ritmo della Vtb, che ha avuto vita relativamente facile (0-3) a Castelbellino contro una generosa Clementina 2020. "Abbiamo impattato la gara nel modo giusto, partendo molto convinte e determinate. - ha detto a fine gara il tecnico felsineo, Zappaterra - Poi, come spesso ci accade, abbiamo alzato troppo il numero degli errori diretti e abbiamo faticato molto a chiudere il secondo ed il terzo set. Era importantissimo ricominciare con una vittoria, consci del fatto che dobbiamo ancora migliorare molti aspetti del nostro gioco". Dietro Bologna, salita a quota 34, non molla Altino, che ha fatto un solo boccone del Volley Modena, rispedito al mittente con un nettissimo 3 a 0 (parziali a 15, 15 e 11). A dirigere il sestetto abruzzese è stata la palleggiatrice in seconda, Giovanna Papa, per l'influenza che ha colpito la titolare Picchi. La Tenaglia è lì, a 31 punti. Più emozionante è la corsa al terzo posto, l'ultimo disponibile per i play-off promozione. Attualmente sono ben cinque le squadre in lotta, racchiuse in cinque punti: Ravenna 25; Imola 24; Forlì e Trevi 22; Corridonia 21. I due risultati più importanti della giornata sono stati quelli di Imola, che ha battuto al PalaGallinella Trevi per 3 a 0, e Ravenna, capace di espugnare il PalaMattei di Corridonia dopo cinque tiratissimi set. A trascinare le imolesi è stata una super Cammisa, autrice di 14 punti. "Si è rivista in campo una squadra con voglia di vincere. - ha detto la schiacciatrice della Csi Clai - I fondamentali che ci hanno aiutato anche oggi sono muro e difesa. Quando funzionano, poi l'attacco riesce ad essere determinante con la giusta grinta. I nostri obiettivi rimangono sempre gli stessi". Alle spalle di Ravenna ed Imola si è issata Forlì, che ha fatto valere la legge del "Ginnasio Sportivo" dove solo Cesena e Bologna hanno vinto; nessuno sconto neppure per Campagnola Emilia, battuta 3 a 1. "Con il successo sulle reggiane sono cinque le gare consecutive in cui Forlì ha ottenuto almeno un punto. - scrive la Libertas sul suo sito - Una striscia che potrà essere prolungata tra una settimana in occasione della non semplice trasferta marchigiana sul campo della Pieralisi Jesi".Nella corsa verso la salvezza, un passo importante lo ha compiuto Cesena (nella foto volleyclubcesena.it), che ha regolato per 3 a 1 il fanalino di coda, San Damaso Modena. Le bianco-nere hanno ritrovato il capitano Benazzi, recuperata dall'infortunio alla mano, e la regista Di Arcangelo reduce dall'influenza; la ex Volley Angels ha subito messo a referto 20 punti. In campo è scesa anche il nuovo acquisto, Greta Pinali. Con i tre punti sulle "volpi" modenesi, la Angelini aggangia a quota 16 Campagnola Emilia e soprattutto, si porta a più sei sulla zona rossa, dove restano intrappolate San Damaso (5 punti), Volley Modena (8) e Clementina 2020 (10). Per queste tre squadre, nonostante manchi ancora tutto un girone di ritorno, la situazione comincia a farsi difficile, se non disperata nel caso delle due modenesi. Nel prossimo turno il San Damaso riceve Trevi, il Volley Modena gioca in casa con Corridonia, la Clementina 2020 va a far visita al Mosaico. FORZA JESI!!! NRB.