Nessuno RossoBlù

La leggenda metropolitana dei derby


PIERALISI PAN JESI - CORPLAST CORRIDONIA. Sabato 25 febbraio 2023 ore 18 - PalaTriccoli, via Tabano Jesi.Se fosse vera la storia che un derby lo vince sempre la squadra che sta peggio, mi avvicinerei con animo più sereno a questo "derby delle Marche, che domani pomeriggio per la prima volta si gioca al PalaTriccoli dopo tante sfide alla "Carbonari". In effetti tra le due contendenti, quella più in difficoltà in questo momento è proprio la Pieralisi Pan. Le rossoblù sono reduci da due sconfitte che hanno lasciato l'amaro in bocca perché con un po' più di attenzione, i match con Forlì ed Altino potevano terminare con un esito differente; aggiungiamoci pure la classifica, che è improvvisamente tornata a farsi pericolosa e vede le jesine di nuovo nella scomoda posizione della zona play-out, cioè la poltrona appena sopra la zona rossa, quella della retrocessione diretta. Dall'altra parte della rete domani, Marcelloni & co si troveranno di fronte una Corplast che è la vera rivelazione di questo girone D, partita per raggiungere la salvezza ed invece, ancora pienamente in corsa per l'ultimo biglietto per i play-off nonostante la sconfitta di sabato scorso al PalaMattei nello scontro diretto con Imola. Se fosse vera la storia che il derby lo vince chi sta peggio, le prilline sarebbero a posto.
Io però, a questa leggenda metropolitana non è che ci credo molto, ed infatti, sono già teso. Certo, la storia del "Derby delle Marche" è piena di pronostici ribaltati e vittorie clamorose, tipo quella del 12 gennaio 2019 a favore della Pieralisi ma anche l'ultimo disputato alla "Carbonari" in B2, quello perso dalle jesine per 3 a 1 il 15 febbraio 2020. Guardando quanto accaduto sette giorni fa ad Altino, mi viene da pensare che le rossoblù sono sulla buona strada per uscire da questa piccola crisi di inizio girone di ritorno. Contro la squadra più in forma di tutto il girone D, per due set Paolucci & co se la sono ampiamente giocata alla pari, spingendo molto con la loro battuta, facendosi sentire a muro e recuperando tanti palloni in difesa. La differenza in questo caso l'ha fatta davvero un singolo pallone, quello del 25mo punto del secondo set. La prestazione almeno fino al secondo set c'è stata ed è da lì che bisogna ripartire contro una Corplast che arriverà al PalaTriccoli per ripetere la performance dell'andata, quando le ragazze di coach Messi impartirono una severa lezione alle jesine, sovrastate per 3 a 1. Quella però, era un'altra squadra, era una Pieralisi ancora alla ricerca dei suoi equilibri e delle sue sicurezze. Il derby dell'andata fu soprattutto il primo match in cui coach Luciano sperimentò l'attuale assetto, quello con Pirro opposto anziché Cusma ed Angeloni schiacciatrice. Dopo un primo set assolutamente incolore, nella nuova collocazione Martina si accese e diventò il faro dell'attacco jesino, realizzando ben 16 punti. Non credo che la Pieralisi attuale ha smarrito sé stessa, probabilmente ha pagato più di altre squadre la lunghissima sosta che ha inceppato la macchina. Bisogna rimettersi in marcia. Purtroppo è brutto giocare con l'obbligo della vittoria ma non vedo un'altra soluzione in questo derby: c'è da vincere a tutti i costi per allontanarsi dalla zona retrocessione, una zona che credevo oramai lontana ma questo girone sta confermando quanto si diceva, cioè che basta perdere una-due partite ed uno si ritrova nella parte bassa della classifica. Dopo il 3-1 contro Campagnola Emilia sognavo i play-off ma in questo momento c'è da stare attento di più ai play-out. Certo, se fosse vera la leggenda metropolita dei derby, sarei più tranquillo. FORZA JESI!!! NRB.