Nessuno RossoBlù

Un altro scontro diretto


PIERALISI PAN JESI - LUCKY WIND TREVI. Sabato 11 marzo ore 18 - PalaTriccoli, via Tabano Jesi. E' tutta la settimana che penso alla trasferta di Cesena. E' tutta la settimana che ho fissa nella testa l'immagine della panchina della Pieralisi Pan nel dopo gara, quando la ferita della sconfitta in rimonta era fresca e dolorosissima. Più cerco di togliermela dalla testa e più rivedo le facce di alcune giocatrici, di Martina Spicocchi letteralmente scappata dentro gli spogliatoi, di Ilenia Peretti seduta lì a rimuginare, "confortata" da coach Luciano e capitan Marcelloni. Ma cosa c'entrano tutte queste fotografie con il match in programma domani al PalaTriccoli con Trevi? Forse nulla o forse tanto, dipenderà da come le rossoblù avranno analizzato e "digerito" quel ko al tie break che ha lasciato davvero tanta amarezza. Inutile girarci intorno: vista l'ammucchiata nella parte bassa della classifica, con sei squadre in tre punti, ogni punto può valere oro per evitare il terz'ultimo posto, quelle che spedisce direttamente o attraverso la finestra dei play-out in B2. Quello con la Angelini era uno dei tanti scontri diretti, come lo è quello di domani con la Lucky Wind delle ex Canuti e Castellucci. 
Le umbre infatti, sono seste ed hanno 24 punti, uno in più di Marcelloni & co; in questo momento sono la capolista di questo insolito gruppetto di squadre che comprende anche Corridonia (24), Pieralisi e Cesena (23), Clementina 2020 e Campagnola Emilia (22). Tecnicamente potrebbero ancora sognare i play-off, distanti appena sette punti, ma in questo momento è meglio guardarsi le spalle. Controllando questa speciale classifica non serve un genio per capire che i punti in palio domani saranno molto pesanti; a renderli se possibile, ancor più preziosi, c'è il turno di riposo della Clementina 2020, sicuramente la squadra più in forma in questa fase del campionato, che con le quattro vittorie consecutive ha riaperto una corsa, che ad un certo punto sembrava davvero chiusa. Le ragazze di coach Mucciolo dopo il ko interno con Bologna alla prima di ritorno avevano sei punti di svantaggio su Cesena. Ora ne hanno uno solo. Per battere Trevi, cliente tutt'altro che semplice, servirà proprio quella rabbia che il ko di Cesena ha lasciato in casa jesina, bisognerà mettere in campo tutta l'aggressività e la voglia di vincere che forse, al Carisport ad un certo punto è mancata in alcune interpreti.Tutto passa ancora una volta da lei, dalla battuta, che a Cesena ha funzionato a momenti; quando lo ha fatto sono arrivati i break che hanno permesso alla Pieralisi di recuperare il disastroso avvio di primo set e di staccare le padroni di casa nel secondo. Anche nel tie break il servizio aveva ripreso a funzionare ma non era bastato per evitare la rimonta. Con un servizio di nuovo efficace, tutto può funzionare meglio, a partire dalla difesa e dal muro, che avranno l'arduo compito di fermare le ex Castellucci e Canuti, due che viaggiano sempre in doppia cifra anche nelle giornate più nere. Ed a proposito di giornate nere, quella dell'andata al PalaGallinella, fu probabilmente la peggior partita disputata dalle prilline in questa stagione, un ko per 3 a 0 con il solo secondo set giocato (ed anche lì ci fu una rimonta, non portata a termine) davvero da Marcelloni & co. Oltre a questi aspetti tecnici importanti, la Pieralisi deve risolvere il problema dell'approccio alla partita, perché nelle ultime due gare le rossoblù hanno sempre regalato l'avvio di set alle avversarie. A volte va bene, come con Coridonia e nei primi due set a Cesena, ma altre volte questa disattenzione la paghi molto cara, anche in termini di dispendio fisico. Trevi da questo punto di vista è forse, la peggior squadra possibile, perché concede molto poco agli avversari, quindi saranno vietate distrazioni. FORZA JESI!!! NRB.